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Ma quale rivoluzione! Merkel, sia gentile, ci annetta!

Creato il 10 novembre 2013 da Laperonza

 

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Volete fare la rivoluzione? E perché? Ma ci rendiamo conto di quanto sia davvero inutile, pericoloso, stupido cercare di governare questo Paese? Gli oltre centocinquanta anni di unità nazionale cosa abbiamo prodotto? La mafia, il fascismo, tangentopoli, e il disastro attuale dal quale non siamo minimamente in grado di uscire. Che vogliamo rivoluzionare?

Cambiano i governi e i governanti ma non cambia la sostanza. La nostra classe dirigente ha storicamente dimostrato che l’Italiano non è capace, geneticamente, di governare alcunché almeno facendolo onestamente. Chi governa il Paese ruba e lo porta allo sfascio, chi governa l’industria manda in rovina le aziende. Una classe dirigente handicappata che è prodotta da un popolo che anch’esso dimostra un deficit di coordinazione. Non siamo capaci di autogovernarci.

Guardate il panorama politico: chi può cambiare le cose? Il Pd che si sta dimostrando peggiore della peggiore Democrazia Cristiana? La rinata Forza Italia che vive del culto della persona? Grillo che governa un movimento come fosse un campo di cotone? La Lega?

Guardate la classe dirigente: la FIAT incapace di reggersi senza aiuti statali, le grandi industrie tutte al tracollo, il patrimonio industriale nazionale allo sbando, in svendita, alla mercè di tutti farabutti internazionali.

Quindi facciamo la rivoluzione per cosa? Per avere magari un altro Mussolini, un altro ventennio, magari un’altra sconfitta internazionale, sia in guerra che in altri campi?

Allora Tedeschi, Francesi, Inglesi, se vogliamo anche Cinesi: venite a colonizzarci, siate buoni. Tutto sommato abbiamo molto da offrire: un patrimonio artistico e culturale unico al mondo e un territorio magnifico. Sicuramente voi saprete farne buon uso, senz’altro migliore di quello che abbiamo fatto noi.

Luca Craia


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