Made in china?

Sul terreno (minatissimo) degli appalti Ast non intendiamo certamente addentrarci ma, ad esempio, sappiamo di una certa fornitura riguardante l’ultima massa vestiario dei dipendenti Ast che ci ha lasciato parecchio perplessi. Pare, infatti, che i pantaloni delle divise degli operatori d’esercizio siano “diversi” per forma, colore e caratteristiche merceologiche da quelli “approvati” a suo tempo dalla “Commissione Vestiario” e che questo fatto abbia provocato un intervento dell’Ufficio Auditing aziendale che ha lavorato bene (come sempre) ma che si è visto scippare il risultato dell’inchiesta da parte di chi prima dispone l’intervento dell’Ufficio e poi ne occulta i risultati. Ciò succede in continuazione per cui sarebbe opportuno che tale branca aziendale fosse soppressa perché in sostanza risulta “finta” stante che il settore viene pilotato non dall’Amministrazione attiva della Società ma da un Dirigente della stessa che risulta essere quindi, contemporaneamente indagatore e indagato con le conseguenze del caso. Mettiamoci poi la Commissione Sindacale asservita alla Dirigenza che avalla tutte le eventuali porcherie messe in esecuzione e il gioco è fatto…..

Attenti, autisti dell’Ast a quando mettete le mani in tasca: potreste ritrovarvi un “mandarino cinese”giacchè la provenienza dell’abbigliamento potrebbe essere proprio quella o, in ogni caso, si tratterebbe sempre di scarti di magazzino rifilati all’Azienda magari a prezzi di autlet in sostituzione di quelli concordati e previsti nel capitolato d’appalto…..

Ancora una volta invitiamo i Consigli di Sorveglianza e di Gestione dell’Azienda Siciliana Trasporti spa, prima di rivolgerci alla Corte dei Conti della Regione Siciliana, a seguire i consigli responsabili dell’Associazione categoriale ASSTRA che ha sempre sostenuto essere gli Uffici Auditing aziendali diretta emanazione del Consiglio di Gestione e non della Dirigenza i cui comportamenti vanno costantemente monitorati e censurati (se non addirittura impediti e/o sanzionati) se non conformi a quanto previsto dalle vigenti Leggi…..

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