Dolci giapponesi
Luca Scandaletti è un maestro pasticcere italiano appena tornato dal Giappone. Il maestro della pasticceria è stato 10 giorni nel Paese del Sol Levante per insegnare ai giapponesi i trucchi della pasticceria italiana. Scandaletti arriva da Arcella, considerata terra di eccellenze. Specializzato in pasticceria e cioccolateria, si è diplomato alla famosa scuola-laboratorio Wittamer di Bruxelles ed è titolare del Caffè Le Sablon a San Carlo. Durante il suo viaggio in Giappone è stato a Tokyo e ad Osaka, dove ha incontrato 50 pasticceri per insegnargli “le tecniche e i segreti della preparazione dei dolci all’italiana“. Tra i dolci che ha insegnato ai pasticceri giapponesi, ci sono il tiramisù, la pazientina, la sbrisolona e la torta Sant’Antonio. Così Scandaletti ha raccontato il suo viaggio in Giappone: “È stata un’esperienza bellissima ed interessantissima. I pasticcieri giapponesi sono già bravi, ma lavorano, in genere, alla francese. Durante le lezioni sono rimasti molto attratti dai metodi italiani, anche se da quelle parti non possono usufruire, naturalmente, di tutte le materie prime che utilizziamo in Italia ed in Europa. Sono rimasto, complessivamente, entusiasta della loro grande volontà d’imparare cose nuove e di cominciare a lavorare, nei rispettivi laboratori, anche con le tecniche all’italiana. Questo è solo il primo contatto che ho avuto con i colleghi giapponesi, ho già preso i contatti giusti per far venire i pasticcieri del Sol Levante, periodicamente, a Padova, per farli partecipare ai dei veri e propri corsi di formazione professionale“. (Fonte: Mattinopadova.gelocal.it)