Magic in the Moonlight, la colonna sonora jazz scelta da Woody Allen

Il giudizio di Marco Goi

Summary:

Magic in the Moonlight è il nuovo film di Woody Allen e già con questa premessa potremmo aver detto tutto quello che c’era da dire sulla sua colonna sonora. Il regista newyorkese è infatti un grandissimo appassionato di jazz e anche questa volta ce ne dà un’ulteriore conferma. Grazie all’ambientazione temporale della pellicola, Allen ha inoltre una scusa perfetta per andare a scavare nel periodo d’oro per il genere. Magic in the Moonlight è ambientato in Costa Azzurra nel 1928 e Woody si è così potuto sbizzarrire e divertire un mondo a selezionare i brani con cui accompagnare le vicende dei protagonisti della pellicola Colin Firth ed Emma Stone. Se questa compilation trasuda tutta la competenza per il genere da parte del regista e sceneggiatore, allo stesso tempo i meno patiti di jazz sulla lunga distanza potrebbero accusare un pochino il colpo.

La colonna sonora di Magic in the Moonlight è quindi sconsigliata a chi non regge per niente il jazz. Chi invece vuole approcciarsi al genere può trovarci dentro delle leccornie musicali mica male. Tra i pezzi migliori della selezione alleniana si segnalano in particolare il brano d’apertura “You Do Something to Me” suonata da Leo Reisman & His Orchestra, l’emozionante “Remember Me” di Al Bowlly e lo swing allegro di “It’s All Swindle” interpretato dalla cantante e attrice tedesca Ute Lemper, che compare all’interno della pellicola nelle vesti di performer del cabaret. Nel film sono usati inoltre alcuni pezzi di musica classica di Beethoven, Stravinsky e Ravel, ma il genere dominante come detto è un altro. Un jazz d’altri tempi, davvero d’altri tempi, che potrebbe risultare indigesto a una parte del pubblico abituato a sonorità un pochino più moderne. Per i cultori del genere, Magic in the Moonlight rappresenta invece l’ennesima colonna sonora di una pellicola di Woody Allen da non far mancare alla propria collezione.

Tracklist della soundtrack di Magic in the Moonlight:
1. You Do Something To Me – Leo Reisman & His Orchestra
2. It’s All a Swindle (“Alles Schwindel”) – Ute Lemper
3. Moritat – Conal Fowkes
4. Dancing With Tears In My Eyes – Nat Shilkret & His Orchestra
5. Big Boy – Bix Beiderbecke
6. Thou Swell – Bix Beiderbecke
7. Sorry – Bix Beiderbecke & His Gang
8. The Sheik of Araby (with The De Paris Brothers Orchestra) – Sidney DeParis
9. Chinatown, My Chinatown – The Firehouse Five Plus Two
10. Remember Me – Al Bowlly
11. Charleston – Paul Whiteman & His Orchestra
12. Sweet Georgia Brown – California Ramblers
13. You Call It Madness (But I Call It Love) – Smith Ballew and His Piping Rock Orchestra
14. At the Jazz Band Ball – Bix Beiderbecke & His Gang
15. It All Depends On You – Ruth Etting
16. I’ll Get By (As Long As I Have You) – Conal Fowkes

di Marco Goi per Oggialcinema.net