Milano – “Non potevo permettermi un fidanzato bambino”. Così Malika Ayane, in gara al festival di Sanremo, commenta al settimanale ‘Oggi’, nel numero in edicola domani, la sua precedente relazione con il cantante Cesare Cremonini.
“Un giorno ci siamo guardati e ci siamo chiesti: ‘Dove andiamo a finire?’. Ed è finito tutto, meno la stima e l’amicizia. Ho già una figlia di sette anni, non potevo permettermi un fidanzato bambino. E quando è uscita la notizia del mio matrimonio ha reagito appunto come un bambino. Però siamo rimasti uniti. Non molto tempo fa abbiamo cenato insieme ed è stato piacevole”.
Ora Malika Ayane è sposata con il regista Federico Brugia ed è sicura che con suo marito durerà: “Adesso ho un uomo. Lui ha arricchito la mia vita con due bambine che hanno l’età di mia figlia. Certo, un po’ mi sono complicata la vita, ma per fortuna abbiamo una tata come quelle dei telefilm”.
La cantante racconta al settimanale la vita di una famiglia allargata e si sofferma sulle loro abitudini a casa: “Il lunedì sera, nella nostra casa sui Navigli a Milano, abbiamo un rito: divano e film in dvd. Adesso ci stiamo occupando dell’opera omnia di Lelouch”. Infine, Malika fa una personale riflessione sul funzionamento della vita di copppia: “Sono del parere che bisognerebbe prima sposarsi e poi fidanzarsi”.