E poi ti capita di essere l’unica pasticcera che frequenta il corso ex-rec, vuoi non preparare una torta per sostenere i compagni di classe durante le lunghissime otto ore che ci vedono inchiodati a sedie scomodissime in giornate buie e con luci al neon che farebbero sembrare mortissia anche Naomi Campbell!!? La sopravvivenza ha la meglio, sempre!
![Marble Cake marble1_L650](http://m2.paperblog.com/i/159/1596353/marble-cake-L-W70jA_.jpeg)
C’è di buono che ognuno di noi che frequenta questo corso ha la sua peculiarità, tanto che al terzo giorno di corso ci siamo trovati in pausa pranzo a snobbare allegramente il chiosco in strada che prepara tristissimi panini per occupare (se volete lo scrivo con le “k” come si faceva al Liceo!) un’aula deserta e sfoderare un vero e proprio angolo buffet come solo noi italiani sappiamo inventare: torta salata, vinello, specialità calabresi tra cui melenzane sott’olio piccanti, pomodorini secchi sott’olio, pane casereccio, ‘nduja e pecorino che fosse stato ancor più stagionato sarebbe venuto in autonomia al corso… e dolce.
Vero, stona un pò con tutto quello descritto sopra, ma dato che sono a casa della mamma e non ho tutti i miei stampi e attrezzi vari mi sono arrangiata con quello che c’era in casa per portare la mia parte il giorno successivo! ( e meno male che in casa nostra una KA non manca mai!)
La ricetta l’ho presa dal libro di Peggy Porchen “Boutique Baking“.
![Marble Cake marble3_L650](http://m2.paperblog.com/i/159/1596353/marble-cake-L-bM1dyo.jpeg)
Ingredienti (stampo da boundt cake da 25cm)
250g burro morbido
200g zucchero semolato
300g farina 00
40g cacao amaro in polvere
5g baking powder
6 uova medie
40ml latte a temp ambiente
gocce di cioccolato bianche&nere a piacere
Accendere il forno a 180°
![Marble Cake marble2_L650](http://m2.paperblog.com/i/159/1596353/marble-cake-L-laK3A5.jpeg)
In planetaria con gancio a foglia lavorare il burro con lo zucchero fino a ottenere un composto spumoso; aggiungere le uova leggermente sbattute in tre riprese facendo bene amalgamare il composto prima della ripresa successiva.
Setacciare la farina con il baking ( o lievito ) e aggiungerla in due volte all’impasto.
Preparare una pastella con il cacao setacciato e il latte.
Dividete l’impasto in due parti, possibilmente di pari peso, e aggiungete ad una delle due la pastella di cacao e latte amalgamandola molto bene (vi congilio di aggiungere questa preparazione direttamente nella parte di impasto che rimane nella ciotola della planetaria e lavorarla con il gancio a foglia).
Aggiungere le gocce di cioccolato bianche nella metà al cacao e viceversa le gocce di cioccolato nere nella metà bianca.
Imburrare e infarinare uno stampo da boundt cake (o da ciambellone con i bordi alti), e versare i due impasti alternandoli, create l’effetto marmorizzato con la punta di un coltello “mescolando” poco i due composti.
Infornate in forno caldo e fate cuocere per 45 minuti, abbassate a 160° e proseguite per altri 10 minuti.
Estraete dal forno, fate intiepidire e poi sfornate su una gratella per dolci e fate freddare completamente.
La marble cake è perfettissima come torta da inzuppo ovvero la morte sua sono la ciotola del latte al mattino a colazione o una tazzona di thè al pomeriggio.
![Marble Cake :)](http://m2.paperblog.com/i/159/1596353/marble-cake-L-cHmqgm.jpeg)
Foto sfocate!? si ovvio, non sono più capace di scattare senza il cavalletto…ho la mano tremulissima!
Hugs,kisses&cookies