Marchionne, tanti premi e poco tassati

L’Amministratore Delegato della Fiat, forte dei suoi successi internazionali è stato nuovamente premiato.
La notizia è di questi giorni, il signor Sergio Marchionne avrebbe ricevuto la bellezza di 50milioni di euro in azioni da parte dei vertici del Lingotto.
Marchionne è un personaggio senz’altro controverso, di quelli che non lasciano indifferenti (o si ama o si odia…) e la sua politica è ormai nota a tutti, si può discutere se sia giusta o sbagliata, si può pensare che stia attaccando i diritti dei lavoratori, come una parte del Sindacato pensa, o che stia cercando di imporre nuovi modelli per costruire automobili che siano più competitive sui mercati, benché con qualche spigolo da smussare, come un’altra parte del Sindacato ritiene…
Ciò che a mio parere mette d’accordo tutti, la cosa che tutti noi lavoratori non possiamo accettare è che certi smisurati guadagni – sui quali personalmente ho grosse perplessità sia umanamente e socialmente corretto vengano concessi – siano sottoposti ad una tassazione ridicola sol perché il signor Marchionne è residente in Svizzera.
La tassazione massima cui saranno soggetti questi lauti introiti dell’AD Fiat, non andrà oltre il 30%, e fa’ sorridere che molti quadri e dirigenti della sua stessa Azienda torinese paghino tasse che arrivano anche al 43% come da vigente normativa fiscale.
Altre parole sono inutili davanti a queste diseguaglianze sociali…
nanni