Comitato permanente dei Cittadini dell’Intemelio per la Difesa ed il Potenziamento del servizio sociosanitario e dell’ospedale Saint Charles.
Dopo aver analizzato la proposta del Dr Cotellessa
Per prima cosa l’Ospedale di Bordighera non è mai stato un ramo secco, sono loro che da qualche tempo cercano di ridurlo così, e trasformarlo in una dependance di San Remo.
Dopo aver letto la proposta di riorganizzazione del nostro Ospedale presentata nei giorni scorsi dal Direttore Generale Dr. Cotelessa, da una prima Analisi emerge:
Questo progetto alla fine chiude l’Ospedale, trasforma le attività ospedaliere e lo caratterizza come un centro per lungodegenti. Dice che potenzia e poi dice che risparmia 2 milioni di euro l’anno, si decida!
La Asl invece, dai conti fatti sui costi dei posti letto che sono differenziati in base alle loro attività, taglierà a Bordighera circa 13mioni e mezzo, solo trasferendo i reparti a San Remo; con la trasformazione del Pronto Soccorso in punto di primo soccorso risparmierà ulteriori fondi che saranno in seguito quantificati
I dati dei risparmi sono scaturiti analizzando I costi di un posto letto: riabilitazione circa 250 euro il giorno, per un D.H. 120, per la D.S. circa la metà di un ricovero per acuti in base al tipo di interventi, il costo di un posto letto per acuti 620euro al giorno, per la terapia intensiva 1.225 euro al giorno.(dati ministeriali)
- Non possono dire che in Pronto Soccorso non succederà nulla, e per giustificare i loro tagli sostenere che già da qualche tempo funziona come Punto di Primo Intervento, la loro idea finale è di trasformarlo in punto di primo soccorso, in pratica un ambulatorio.
Mentre dai dati si deduce che funziona come un vero Pronto Soccorso, gli accessi annuali sono sempre costanti, nel 2010 circa 30 mila, di cui 160 Codici Rossi, 5.800 codici Gialli, 20mila codici verdi. Gli accessi notturni dalle 20.00 alle 8.00 del giorno dopo nel 2010 sono così distribuiti: 55 codici rossi, 2.000 codici gialli, 6.000 codici verdi. Come fanno a dire che funziona già come un punto di Primo Intervento????; devono anche calcolare che, in base ad uno studio accurato della Regione Piemonte, circa l’ottanta 80% per cento degli accessi avvengono con propri mezzi, solo il 20%, con il 118, le ambulanze.
Come fanno a dire che potenziano quando chiudono il Pronto Soccorso????
Acc. Notturni 2010 Tot. Accessi 2010
- Non si può dire che si potenzia e si salva l’Ospedale quando invece si tolgono dei reparti importanti come la Chirurgia Generale, la Ort e Traum, la Terapia Intensiva, la Protesica, la SPDC, quando si riducono le attività della sala operatoria, le attività della radiologia, e altri ambulatori legati alle urgenze, meno il Laboratorio analisi che avrà sempre gli accessi diretti senza prenotazione;
- Non si può dire che si potenzia e si salva l’Ospedale con l’arrivo di due specialità in Day Surgery, (l’Oculistica e la Ginecologia) quando la stesa è un ambulatorio e può fare solo alcuni tipi d’interventi, non sostituisce sicuramente i reparti che trasferiscono a San Remo;
- Non si può dire che arriva un nuovo servizio di Day Surgery, quando già preso l’Ospedale, esiste con 8 posti letto e due poltrone, eventualmente viene potenziato. I cittadini devono sapere cos’è un Day Surgery; da un vocabolario: “L’espressione day surgery, o chirurgia ambulatoriale,” per cui è un ambulatorio, il ricovero di un giorno, se un paziente ha delle complicanze lievi si trattiene per una notte e diventa una One Day Surgery, serve per tutti quei interventi non complicati e programmabili, è la chirurgia del presente e del futuro, è meno traumatica, ormai rappresenta il 60% degli interventi chirurgici. Però, come ha detto un Anestesista una buona parte di essi necessitano di strutture di primaria importanza coma la Terapia Intensiva che a Bordighera non ci sarà più, quindi giustamente quei cittadini devono essere operati in sicurezza a San Remo o ad Imperia. (sarà mica un nuovo specchietto per le Allodole? Come la è stata la protesica? Che dal prossimo mese è stata trasferita ad Albenga?)
- Istituiscono un’Astanteria, cosa è un Astanteria secondo il vocabolario:
Astanteria 1 (sf.) Luogo dell’ospedale in cui sono ricoverati provvisoriamente gli ammalati prima di essere destinati ai varî reparti. Sinonimi: pronto soccorso. Ormai superata da anni con L’OBI.
Loro la vogliono far passare come un reparto per lungodegenti, per pazienti post operati che non possono andare a casa, in attesa di una sistemazione in RSA o RP o a domicilio, tale reparto così come sarà strutturato in quale DRG o SDO inseriranno i dati e le diagnosi per quantificare la spesa?. (Il Diagnosis – related group o più semplicemente DRG è l’equivalente in italiano Raggruppamenti Omogenei di Diagnosi oppure ROD.)
Vorrei ricordare al Dr Cotellessa, forse alcuni anni fa era altrove o disattento; il Comitato raccolse per non far chiudere l’Ospedale, circa 21.000 mila firme, per cui ora li rappresenta, il Direttore deve anche dare risposta alla CISL 25 mila iscritti, alla UIL 11 mila iscritti, in Provincia, non gli bastano? Quando dice che non deve rispondere al Comitato ma ai cittadini, con quali cittadini vuole confrontarsi?.
Inoltre se veramente la Regione voleva risparmiare 2 milioni di euro. Al Posto di chiudere il Saint Charles poteva farlo non aumentandosi del 5,6% nel 2010 i compensi. (2.100.000 €)
Donato Basilii letto le manovre del governo centrale di luglio e agosto dichiara di no aver trovato tagli sulla sanità, ci sono invece molti tagli agli enti locali, alle Regioni ma non sulla sanità, la manovra prevede un aumento del fondo sanitario del 05 % per il 2012 e del 1,05% per il 2013, sicuramente meno della svalutazione reale, è la Regione Liguria che spende di più in tute le altre provincie meno la nostra, di quello che l’accordo Stato Regioni gli finanzia. Inoltre ci dovranno prima o poi spiegare, dove prendono i 43 milioni di euro per La Spezia, 30 milioni per il Galiera, e altri 25 per il Gaslini, preso atto che affermano di non aver più euro, dove li prendono?. Allora non ne hanno più solo per noi, per la Provincia di Imperia? Tra le altre cose vorrei sapere cosa ci guadagnano alcuni cittadini imperiesi, in particolare intemeli ad avvallare questa discriminazione.
Per quanto sopra detto la marcia del 24 settembre viene confermata ed invitiamo tutti i cittadini a partecipare, un invito particolare viene rivolto agli studenti delle scuole superiori, del Montale del Fermi, dei Licei, si organizzino e facciano sentire la loro voce, solo uniti e se saremo in tanti potremmo far cambiare o modificare sia il Progetto regionale, sulla riorganizzazione delle emergenze sanitarie liguri, deliberato dalla Giunta il 5 agosto, che dovrà essere ratificata e discusso in Consiglio Regionale. Sia il progetto della ASL che dovrà essere presentato alla Conferenza dei Sindaci.
Nel frattempo si segnala che il comitato è stato invitato a una riunione dal gruppo di cittadini di Bordighera coordinati da Walter Torassa, ai quali il Comitato insieme alla CISL e alla UIL ha esposto le motivazioni della manifestazione di sabato prossimo 24 settembre.
Alla fine del dibattito tutti hanno aderito e saranno presenti sabato, ai cortei che partiranno da Bordighera piazza del Mercato e da Ventimiglia piazza del comune alle ore 9.30.
Comunichiamo inoltre che alcuni giorni fa presso la sala riunioni della CRI di Bordighera abbiamo incontrato molti dipendenti, hanno capito che non li abbiamo mai denigrati e mai lo faremo, conosciamo le loro difficoltà a lavorare sempre sotto organico, sempre sotto pressione. Nel corso del dibattito ognuno di loro in base alla loro esperienza professionale medica e infermieristica ci hanno illustrato molte criticità funzionali del progetto.
Nei prossimi giorni se ci sarà l’opportunità di confrontarci con la ASL oltre al progetto in discussione, analizzeremo anche i servizi territoriali, della Provincia e della zona intemelia. (dell’ADI – delle RP – le RSA – gli Ambulatori presenti sul territorio – i sevizi resi per l’H).
Bordighera lì, 21/09/2011