Marco Calvani, il coach della Virtus (by giulio Scaccia)

La stagione incredibile della Virtus Roma è finita, ne sta per iniziare una nuova, con altre speranze e tante incognite. Marco Calvani, coach della Acea Virtus Roma finalista scudetto, è stato importante ospite della presentazione del libro di Luca Pelosi sulla stagione della Virtus: “La squadra che non c’era” (copertina nella foto sopra). La location la libreria “Pagine di sport”. All’incontro appassionati, tifosi, giornalisti, di tutte le età.

Marco Calvani è persone cordiale, simpatica. Al contempo un grande professionista e maestro di basket e di vita. Disponibile a tutte le domande, non ha dato mai risposte scontate. Interessante come ha illustrato la modalità di creare la squadra ad inizio stagione, prima partendo dai singoli e usando le unicità e differenze per cementare un gruppo che è entrato di diritto nella storia della società capitalona.

Marco Calvani è stato da sempre uomo della Virtus. Dalla sua prima esperienza con Valerio Bianchini, passando per Attiliio Caja per poi subentrare a Pancotto e Lardo. Ha portato la sua Virtus Roma in finale. E’ stato capace lui con i suo ragazzi, di riaccendere l’amore per questa squadra. Non si è mai tirato indietro. Lui e Datome ci hanno sempre messo la faccia.

Durante l’incontro si è parlato dei giocatori: Phil Goss, Bobby Jones, Gani Lawall, per il quale, nonostante momenti difficili, ha avuto grandi parole di elogio, dispiacendosi della sua scelta di andare a giocare in Lettonia, in un campionato dove potrà poco affinare i suoi fondamentali. Calvani poi ha parlato del capitano. Lui e Gigi Datome sono stati legati sempre a doppio filo, fin dall’esperienza a Scafati.

Per Marco Calvani, Datome è un esempio di dedizione e di etica di lavoro unite a umane incredibili. Racconta Calvani che a Scafati vietava ad un giovane Datome di andare ad allenarsi anche nel giorno di riposo. Ora entrambi sono volati negli States. Il Capitano a giocare nei Detroit Pistons e coronare il suo sogno. Il coach a Chicago, a fare il consulente per la Loyola University.

Mentre si parlava del capitano, è arrivato un suo twitt dagli States:  @bancoroma @VirtusRoma un saluto a tutti i presenti della presentazione del libro #lasquadrachenoncera !! appena finito allenamento a Detroit

Il capitano manca ai tifosi come Marco Calvani. Il coach è uno di loro. Come scrive Luca Pelosi: “Gli hanno strappato i baffi, ma sono ricresciuti subito. Gli hanno strappato la Virtus, ma prima o poi tornerà. Quel giorno riderà sotto i baffi”. Quel giorno poi forse non è così lontano.