Mario Monti
«Bersani dovrebbe essere coraggioso e silenziare un po’ la parte conservatrice del movimento». E’ quanto ha affermato Mario Monti a Uno Mattina facendo riferimento soprattutto alle “frange estreme” come Vendola e Fassina.
Se c’è qualcuno che dovrebbe silenziarsi, quello è Monti.
Non è possibile alle soglie del terzo millennio usare toni padronali e autoritari come fossimo nel peggiore dei regimi repressivi e dittatoriali del più buio passato pur mascherati da una coltre ipocrita di pacatezza.
Nella sua continua presenza sui media nazionali, come solo il suo predecessore ha saputo fare, il suo ‘salire in politica’, ricorda l’ennesimo predellino e manifesta tutta la sua inadeguatezza e protervia nel confronto con le parti, volendole cancellare a priori, così da cancellare la democrazia stessa. E’ questa la novità politica del tecnocrate al di sopra delle parti che, delle parti ne farebbe volentieri a meno.
E’ dunque silenziando, asservendoli, i diritti, il lavoro, la dignità dei più deboli, coquistati anche con il sangue, che con la sua logora agenda intende innovare il paese. Se questo non è conservatorismo, forse il peggiore di sempre, contemplando ogni elemento del più buio passato.
E lo chiamano innovare!