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Maschera facciale Guam ai fanghi di zolfo

Creato il 14 giugno 2013 da Nonnaso @NonnaSo

Come ben sa chi di voi mi segue da un po’, benché io odi starmi a spalmare creme (soprattutto sul corpo) sono una fan sfegatata delle maschere viso.

Il viso è una zona di quelle toste, per me, una zona di guerra. Quotidiana e ineluttabile, la mia battaglia contro la pelle priva di imperfezioni si può certamente definire epica, e nessuno stratagemma è o sarà evitato in futuro, per debellare le imperfezioni che mi tediano così tanto la vita.

Sono anche sempre alla ricerca di campioncini e bustine prova di prodotti, e prediligo –chiamatemi principessa- quelli che mi danno in farmacia. Questa volta, circa un mese fa, mi hanno omaggiata, nella mia mega-parafarmacia di fiducia (Milano, via Torino, se non l’avete ancora provata ve la consiglio: il personale è disponibilissimo e hanno una scelta sterminata di marche e prodotti), di un campioncino di maschera facciale Guam: la maschera sulfurea fanghi.

GUAM-maschera-sulfurea

Me la sono tenuta per questi giorni di caldo, e devo dire che ho fatto bene: mi piace prendere il giusto tempo per le operazioni di relax e cura di me stessa, e in questo bollore un’attenzione in più mi fa sentire meglio.

Una volta stesa, come di consueto, bisogna lasciare asciugare per una decina di minuti, fino a che la votra faccia non fa “la crosta”. Rispetto a molte altre maschere per il viso, devo dire che questa indurisce proprio causando un divertente effetto da film horror, in cui vi sentite la faccia presa da una paresi che vi elimina l’espressione, ed ogni tentativo di rompere la crosta si tramuta in poco più che una rughetta sulla vostra maschera da zombie verdognolo.

Lo dico per esperienza perché sono stata 5 minuti buoni a ridere come una scema davanti allo specchio, e non ho nemmeno resistito a farmi una foto “zombielike” e mandarla a mia madre, h si è fatta 4 risate con me.

Una volta rimossa (vi consiglio di farlo con una doccia abbondante di acqua, perché il prodotto si elimina facilmente ma è più pesante delle solite maschere in crema) la pelle ne esce rinata: morbida ed elastica

Il costo non è nemmeno eccessivo: un barattolo da 100ml si trova a circa 15,90€ su Ebay, mentre in farmacia e parafarmacia costa un paio di euro in più, mentre devo dire che i benefici sulla pelle si sentono fin dalla prima prova (il campione in bustina che mi hanno dato è bastato per un paio di applicazioni).

L’unica pecca? L’odore terribile di zolfo e ovo marcio (un classico), che ovviamente deriva dalla componente sulfurea degli ingredienti della maschera (che funziona proprio per questo!).

Che poi per me, pecca non è, visto che mi ricorda molte bellissime esperienze di viaggio (la mia mente è molto “odorosa”: ricordo moltissimi luoghi, situazioni e sentimenti attraverso gli odori…a voi capita mai??).

Un esempio?

Quella volta che ci siamo ritrovate io e la mia mamma a fare il bagno nei fanghi di Vulcano, nelle isole Eolie: un’esperienza traumatica e divertentissima al tempo stesso (la gente sbarca sull’isola, ma vicino ai laghi di acque sulfuree non ci sono cabine per cambiarsi, solo un paio di panchine con appendini “open air” per mollare le proprie cose terrene, e due docce fredde (anche loro “open air”, una benedizione dopo i 40 gradi e passa delle pozze sulfuree). In alternativa, ci si reca (smerdolati di fango così come si è), a circa 200mt di distanza e ci si tuffa nel mare della vicina spiaggia… e così si risolve in maniera semplice la cosa, ah ah ah!

vulcano-isola-eolie



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