2 arance
2 fogli di gelatina
1 cucchiaino di zucchero di canna
400 g di cioccolato gianduia
4 dl di panna fresca
Il cioccolato gianduia nasce in Piemonte nel 1806, grazie alla maestria dei pasticceri Piemontesi, che non potendo rifornirsi di cacao, causa costi altissimi, provarono a sostituirlo con la pasta delle nocciole Piemontesi, la tonda gentile, tostate e finemente macinate.
Il successo fù tale da decretarne la nascita del famoso cioccolatino Torinese Gianduiotto.
Preparazione: 30’ più il tempo di raffreddamento + 10’ di cottura
- Ponete la gelatina ad ammollare in acqua fredda per qualche minuto.
- Nel frattempo, spremete e filtrate il succo delle arance, portatelo a ebollizione e aggiungetevi la gelatina ben strizzata; fate sciogliere mescolando.
- Unite lo zucchero e cuocete a fiamma bassa, continuando a mescolare di tanto in tanto; spegnete, filtrate il composto attraverso un colino foderato di garza e lasciate intiepidire.
- Coprite con una parte del composto il fondo di uno stampo rettangolare da plum-cake di circa 5 dl di capacità e riponete in frigorifero a rassodare.
- Versate il composto rimanente in un piccolo stampo e ponete anch’esso in frigorifero (questa gelatina vi servirà per la decorazione).
- Preparate la mousse di cioccolato: sciogliete a bagnomaria il cioccolato insieme con la panna; amalgamate il composto, fatelo intiepidire, quindi passatelo in frigorifero.
- Quando sarà freddo, montatelo fino a ottenere una crema densa, che verserete nello stampo rettangolare con il fondo coperto di gelatina di arance ormai solida.
- Rimettete in frigorifero per almeno 8 ore, quindi sformate la mattonella sul piatto da portata, decorandone la superficie con cubetti di gelatina.