Qualche giorno fa, nel mio solito surfare tra i food blog stranieri, mi sono ritrovata – non so neanche io bene come nè perchè – in questo blog turco.
Ero rimasta letteralmente estasiata di fronte a quelle immagini di una sorta di croissants che però non sapevo bene cosa fossero.
Poi, con l’aiuto di Google Translate (dato che il turco ancora non lo conosco :P ), mi sono aiutata nella traduzione per cercare quantomeno di capire l’essenziale.
Così ho scoperto che si trattava di Mayalı Katmer Poğaça, un delizioso (come avrei scoperto di lì a pochissimo) pane sfogliato turco.
Così ho preso la ricetta, stampata, ri-tradotta alla bene e meglio, letta e riletta cercando di capire tutti i passaggi.
Questi panini sono molto semplici da preparare; servirà solo un po’ di olio di gomito per stendere la sfoglia prima di dare loro la forma.
Un appunto: nella lista ingredienti si parla di tazze ma, siccome non so se la traduzione di Google fosse corretta al 100%, mi sono decisa ad usare come misura un bicchiere di vetro di quelli della Nutella.
Ho poi comunque pesato man mano gli ingredienti così da avere la grammatura esatta e facilitare le cose.
La versione proposta nel blog turco è ripiena di ricotta/feta e prezzemolo ma ho visto in giro che si usano anche gli spinaci (o almeno così io ho capito :D ).
Io avevo così tanto desiderio di provarli che, non avendo in casa ricotta/feta per farcirli, ho preparato questi panini semplici e poi li abbiamo mangiati per così dire “nature” o con un velo di Philadelphia.
Buoni, buoni e ancora buoni ^.^
Credo che la prossima volta preparerò solo metà dose in modo da avere soltanto quelli che servono, senza dover poi vivere per due giorni con i sensi di colpa per aver mangiato questi paninetti che son peggio delle ciliegie… uno tira l’altro e l’altro e poi un altro ancora -_-‘
Ora rimbocchiamoci le maniche e iniziamo a lavorare ;)
Edit 11.9.2014: Questo è quello che avevo scritto oltre 1 anno fa, quando avevo preparato questa ricetta e preparato il post, poi lasciato in stand by.
La pubblico oggi, come regalo di compleanno per il mio blogghetto (che in realtà ieri ha compiuto 2 anni).
Non aggiungo altro, perchè mi prende l’emozione… dico solo che qualcosa mi lega a questa ricetta ♡ .
MAYALı KATMER POğAçA, OVVERO IL PANE SFOGLIATO TURCO
1 tazza di latte (per me 1 bicchiere, 200ml)
1 tazza da the di olio (per me 1/2 bicchiere, 100ml – non è specificato quale tipo quindi io ho usato olio extravergine di oliva)
1 uovo (l’albume nell’impasto e il tuorlo per spennellare)
1 cucchiaio di zucchero (per me raso, circa 10gr)
1 cucchiaino di sale (per me 2 cucchiaini)
2 cucchiaini di lievito disidratato (6gr, oppure poco meno di un panetto di lievito di birra fresco)
farina q.b. (circa 3-3,5 tazze dice la ricetta, io ho calcolato 500gr pari a 4 bicchieri colmi)
Per la farcitura (che io, come già detto, ho omesso questa volta)
1 mazzetto di prezzemolo
200 gr. ricotta o formaggio feta
Tra gli strati:
2 cucchiai di burro ammorbidito (circa 25-30gr)
Ed ancora:
semi di sesamo o papavero per decorare (mia aggiunta)
Ora non mi chiedete una traduzione letterale della ricetta altrimenti restiamo qui 2 o 3 settimane :P .
Vi descrivo passo passo ciò che ho fatto:
Mescolare assieme la farina, il lievito disidratato, lo zucchero e il sale, poi formare la fontana (nella planetaria o sulla spianatoia) e versarci al centro l’albume, il latte tiepido e l’olio.
Impastare per 5-10 minuti in modo da avere un impasto morbido ma non appiccicoso.
Formare una palla e farla lievitare in una ciotola per almeno mezz’ora.
Dividere poi l’impasto in 8 palline (foto n.1) e stenderle con il matterello fino ad ottenere dei dischi grandi quanto un piatto da dessert (circa 20-25cm di diametro).
Impilarli uno sull’altro, spennellando ogni disco con il burro morbido (solo l’ultimo non l’ho imburrato – foto n.2).
Riprendere la pila di pasta e, sempre con l’aiuto di un matterello (e, se serve un po’ di farina, anche se a me non è servita), iniziare a stendere l’impasto in modo da ottenere un disco piuttosto sottile e molto molto grande (almeno 50cm di diametro – foto n.3).
Con una rotella liscia ricavare dei triangoli (la ricetta dà i numeri nel vero senso della parola in quanto parla prima di 12, poi di 8 e infine di 24 ma non ho capito bene in riferimento a cosa, quindi ho tagliato la testa al toro e mi sono orientata su una pezzatura medio-piccola, ricavando così 16 triangoli – foto n.4).
Se decidete di farcirli, è questo il momento di farlo.
Ripiegare i bordi del triangolo verso l’interno (foto n.5) e arrotolare partendo dalla base verso la punta per formare i croissants (foto n.6).
Disporre i panini ben distanziati su una o due teglie rivestite con un foglio di carta forno (foto n.7) e farli lievitare per almeno un’ora.
Nel frattempo riscaldare il forno portandolo ad una temperatura di 180°C.
Spennellare molto delicatamente i croissants lievitati con il tuorlo, decorarli con i semi di sesamo (o papavero) e cuocerli in forno caldo per circa 20 minuti finchè prenderanno un bel colore dorato.
Buon appetito ^.^
Con questa ricetta partecipo alle raccolte
n. #21 di Panissimo di Sono io Sandra e di Bread & Companatico, che per settembre trovate da Sandra
e di Zalapach Chleba
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