![Melania Rea: un'amica rivela che voleva tornare a Somma Vesuviana con la figlia. E' giallo su una borsa e un trolley scomparsi Melania Rea: un'amica rivela che voleva tornare a Somma Vesuviana con la figlia. E' giallo su una borsa e un trolley scomparsi](http://m2.paperblog.com/i/36/362379/melania-rea-unamica-rivela-che-voleva-tornare-L-Q_Mulw.jpeg)
Gli investigatori hanno confermato che tra marito e moglie "c'erano problemi"; Imma, un'amica con la quale Melania si confidava, avrebbe dichiarato agli inquirenti che quest'ultima intendeva tornare dai genitori.
Il periodo della gravidanza Melania l'aveva trascorso a Somma Vesuviana, dove Salvatore la raggiungeva nei fine settimana. Anche dopo la nascita della bambina le cose non erano migliorate, e tutte le settimane la donna uccisa tornava a Somma.
Il colonnello Alessandro Patrizio ha dichiarato che "le ipotesi si restringono"; tuttavia, gli inquirenti attendono i risultati degli esami dei RIS prima di muoversi. Per ora l'ipotesi prevalente rimane quella dell'omicidio d'impeto, passionale, non premeditato; i possibili moventi potrebbero essere l'amore, i tradimenti, la gelosia.
Intanto, ci sono ancora delle circostanze misteriose che avvolgono l'intera vicenda:
- Gli investogatori hanno ritrovato a Ripe di Civitella, il luogo dove è stato ritrovato il cadavere di Melania, due scontrini: il primo risale al 18 aprile, alle 12:52; il secondo è del giorno dopo. Appartengono a qualcuno che è passato di lì o all'assassino, che il giorno dopo la scomparsa è tornato sul luogo del delitto per mettere su una "messa in scena"?
- In un video - di poche ore prima della scomparsa - si vede Melania con una borsa. Salvatore ha detto che la moglie l'aveva lasciata a casa prima di andare a Colle San Marco. Tuttavia, gli investigatori non l'hanno ritrovata, nè a casa nè altrove. Ecco il video:
- La guardia carceraria amica di Salvatore ha raccontato agli investigatori che sulla macchina di quest'ultimo il giorno della scomparsa di Melania c'era un trolley. Come mai? Cosa conteneva? La donna non aveva in programma di fare viaggi. E ora anche del trolley non c'è più traccia.
Roma, 30 aprile 2011 Avv. Daniela Conte
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