Melanzane alla calabrese, la storia di Grazia

Dodici anni e tutta la vita davanti per dimenticare Nicola, di cui sono stata innamorata per due settimane...

E' stata aiutata dalle melanzane Grazia, casalinga felice di Roma che ci ha raccontato la sua storia d'amore e lacrime. " Ho avuto tutto, compresa la scena madre con tanto di corsa sul letto e pianto a dirotto, ma oggi penso a quel momento come ad uno dei più belli della mia vita ".

E' l'agosto del 1987. Come ogni anno Grazia e la sua famiglia vanno in vacanza in Calabria, a Falerna, paese d'origine dei suoi genitori. La felicità è nelle piccole cose, come un appartamento in affitto a pochi passi dalla spiaggia e dal mare più blu del mondo. " La fantasia non mi è mai mancata, lo ammetto, ma Nicola era reale e bellissimo. Nel giorno di arrivo, mentre ero indaffarata a sistemare le valigie, vado in balcone e vedo un ragazzo sfrecciare con la sua Vespa rossa. Rimasi incantata ".

Contando sulle ridotte dimensioni del paese, Grazia sa che prima o poi lo ritroverà. " E così è stato. Seppi che si chiamava Nicola, appunto, e che era l'amico del cugino di una mia amica. Ci vedevamo in spiaggia tutti i giorni e ogni tanto lo incrociavo la sera durante lo "struscio" sul lungomare. Purtroppo non avevo grandi possibilità di muovermi da sola, mamma era sempre molto presente.

Qualche sguardo furtivo, un sorriso maliardo. Un giorno si è scusato perché con la palla mi aveva riempita di sabbia. Ero cotta. Fino a quando una sera non lo vedo passare sotto al balcone in sella alla sua Vespa con una biondina avvinghiata. Mi venne un colpo, corsi in camera mia singhiozzando con mia madre che cercava di consolarmi ".

Il giorno successivo, a pranzo, la signora Lucia prepara alla figlia un piatto di fumanti melanzane alla calabrese, una di quelle cose che Grazia avrebbe mangiato in quantità industriali. "S pero che vadano bene come ricetta, perché all'epoca funzionarono ". Vanno benissimo Grazia, accettiamo la sfida e le prepariamo per te e per tutti i nostri lettori.

Melanzane alla calabrese

Ingredienti per 2 persone

• Due melanzane oblunghe
• Due spicchi di aglio
• Qualche filetto di acciuga
• Una decina di pomodori Pachino
• Sale e origano
• Olio extravergine d'oliva

Tempo: Una cinquantina di minuti Difficoltà: Per principianti

Procedimento

Lava e togli il torsolo delle melanzane, poi incidile a metà nel senso della lunghezza, quasi a fare delle barchette, e fai dei tagli nella polpa. Fai sbollentare le melanzane in acqua bollente e salata per circa 5 minuti, fino a quando non si ammorbidiscono. Non devono disfarsi.

Falle raffreddare su un tagliere. Nel frattempo taglia i pomodori a cubetti, sminuzza l'aglio e trita le acciughe.

Copri una teglia con della carta da forno e ungi con dell'olio. Posiziona le barchette di melanzane, senze romperle, allargando le fessure.

Nelle fessure metti l' aglio, le acciughe e alla fine i pomodori. Aggiungi un pizzico di sale e una generosa spolverata di origano.

Metti la teglia in forno caldo a 180° per 25-30 minuti.

Le melanzane, una verdura da applausi

Antipasto, contorno, trattamento contro la tristezza come ci ha raccontato Grazia, le melanzane alla calabrese sono un piatto versatile e saporito. Se vuoi puoi aggiungere qualche pezzo di caciocavallo e una spolverata di Parmigiano Reggiano, o gustarle rozzamente tra due fette di pane casareccio. Perché tu vali.

Grazia ci ha aperto il suo cuore sulla sua cotta estiva e adesso vogliamo conoscere la tua storia! Scrivi una mail ad alzatiecucina@gmail.com oppure compila il modulo che trovi sulla home page del nostro sito, Alzati e Cucina - Ricette per il mal d'amore. Sulla nostra pagina Facebook, poi, ci trovi in men che non si dica.