Nella notte tra venerdì e sabato le cose sembravano fatte: Carmelo Anthony era davvero ad un passo ad indossare la divisa dei New Jersey Nets, ora fonti vicine al giocatore indicano una brusca frenata alle operazioni.
La trade coinvolgerebbe quattro squadre (clicca qui per i dettagli), e tutte sarebbero d’accordo e pronte ad agire traendone benefici, chi per motivi salariali, chi tecnici. Il via alla trade dovrebbe però darlo proprio Anthony accettando di trasferirsi ai Nets e soprattutto garantendo di prolungare il contratto per altre tre stagioni, conditio sine qua non posta dal proprietario di maggioranza Mikhail Prokhorov che giustamente vuole tutelarsi essendoci coivolti nello scambio il playmaker titolare Davin Harris ed un prospetto dal sicuro avvenire come Derrick Favors.
Carmelo sembra quindi un po’ spaventato: d’altra parte lascerebbe i Nuggets perchè giunti alla fine del ciclo e probabilmente non più competitivi ad altissimo livello, per approdare in una squadra molto più scarsa, in cui le speranze di arrivare ai playoff sarebbero esclusivamente legate ad una stagione superlativa dell’ex Syracuse. Punto di vista più che condivisibile, come anche la maggior parte di voi lettori ha fatto notare.
Fonti vicine al giocatore dicevamo nelle prime righe: testualmente le parole riportate su RealGM sono “taken a step back from where they were” - c’è stato un passo indietro rispetto a dov’erano (le parti si intende) - e così le possibilità che questo maxi scambio effettivamente vada in porto sono scese vertiginosamente, si parla di un indicativo 40%.






