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Mendiants bianchi...iniziamo anche noi a smaltire cioccolato

Da Unpinguinoincucina
Si sono iniziate a vedere ricette per smaltire il cioccolato delle uova di Pasqua praticamente già dal giorno di Pasquetta. Io invece ho preferito aspettare...perché in fin dei conti da noi il cioccolato va via come panini caldi. E poi, essendo inaspettatamente rimasti a casa non è che siamo stati poi tanto inondati di cioccolato. Poi però inizi a pensare: ho la casa piena di cioccolato ma non potrei mai offrirlo a nessun ospite, perché non posso mica presentargli un vassoio di frammenti di uovo di Pasqua! Per non parlare di quei tipi di cioccolato che magari non piacciono tutti...
è così che ho avuto la fulminazione: i mendiants! I preferti di Vianne Rocher, la protagonista del romanzo Chocolat  di Joanne Harris. Ve lo ricordate? Quanto cioccolato che ho divorato mentre lo leggevo! Comunque, i mendiants altro non sono che dei dischi di cioccolato fuso (fondente, al latte o bianco) con frutta disidratata e secca, generalmente di 4 colori differenti a rappresentare i quattro ordini mendicanti (mendiant significa mendicante) della Chiesa Cattolica: francescani, carmelitani, agostiniani e domenicani. Sì, lo so, generalmente vengono preparati a Natale, ma sono talmente buoni che credo che ce li meritiamo, me li merito ;), tutto l'anno! E poi, queste sono solo sottigliezze! Ciò che conta che è un'altra delle mille idee per smaltire il cioccolato delle uova di Pasqua...
Tutti in cucina a sbizzarrirci!
Mendiants bianchi...iniziamo anche noi a smaltire cioccolato
Ingredienti per 10 mendiants:
100g di cioccolato (io in questo caso, ho utilizzato quello bianco)
frutta secca e disidratata a piacere
La realizzazione di questi come di qualsiasi altro cioccolatino può essere molto semplice e veloce semplicemente sciogliendo il cioccolato nel microonde o a bagnomaria. Oppure un po' più complesso, partendo dal temperaggio del cioccolato.
Il temperaggio, necessario per avere dei cioccolatini belli lucidi grazie ad una cristallizzazione stabile, si può fare con diverse tecniche tra le quali la più professionale è quella che prevede il raffeddamento del cioccolato fuso lavorandolo con una spatola su una lastra di marmo. Io, non avendo a disposizione né la spatola né la lastra di marmo, ho scelto di provare la tecnica dell'inseminazione.
Sciogliere 3/4 del cioccolato a bagnomaria. Quando si sarà sciolto del tutto, toglierlo dal fuoco (e dal pentolino di acqua) e aggiungere il cioccolato tenuto da parte. In questo modo la temperatura si abbasserà per effetto dell'aggiunta di cioccolato freddo. Se poi si volesse essere ancora più precisi (e io la prossima volta conto di esserlo, dotandomi di un termometro), si dovrebbe sciogliere i 3/4 del cioccolato fino al raggiungimento di una temperatura di 50° e poi aggiungere il restante cioccolato mescolando fino ad un raffreddamento a 30° circa. A questo punto, il cioccolato è pronto per l'utilizzo.
Su un vassoio ricoperto di cartaforno formare dei piccoli cerchi di cioccolato fuso con l'aiuto di un cucchiaio. Dopodiché, si inizia con la decorazione.
Io ho scelto un misto di bacche disidratate (tra cui le famose bacche Goji), pistacchi tostati e salati (sentirete che delizia il constrato!) e cubetti di cocco disidratato.
Una leccata alle dita (non si spreca nulla!) e via, a riposare in un posto fresco.
Mi raccomando, non cedete alla tentazione di metterli in frigo! Potrebbero corprirsi di una poco estetica patina bianca (è il burro di cacao che affiora a causa dello sbalzo di temperatura).
Mendiants bianchi...iniziamo anche noi a smaltire cioccolato
Mendiants bianchi...iniziamo anche noi a smaltire cioccolato
Evviva il cioccolato in eccesso!!! ;)
Vi auguro una golosa domenica!

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