Come se non bastasse il caso Chris Paul (il blocco di Stern e la lettera di Gilbert) ad alimentare il fuoco del mercato NBA, un paio di colpi importanti sono stati scoppiati nella notte italiana e promettono di cambiare la faccia della Lega per la stagione che inizierà tra quindici giorni. I New Jersey Nets, infatti, un po’ a sorpresa hanno raggiunto un accordo con Nene per i prossimi 4 anni per una cifra intorno ai 60-65 milioni; la trattativa non è ancora stata ufficializzata ma moltissime fonti la danno come certa e questo cambia parecchio i piani delle altre squadre, visto che la franchigia di Prokhorov sembrava puntare forte sull’acquisto di Dwight Howard (conteso ora da Lakers e Mavs!), mentre così si troverebbe in casa due centri come Nene e Brook Lopez. Probabile quindi che il giovane centro possa essere inserito in una trade per rinforzare il ruolo di guardia-ala, al momento scoperto.
Altra squadra che non è rimasta a guardare sono i Boston Celtics che con dei colpi anche questi a sorpresa han quasi chiuso con David West, ceduto Glen Davis a Orlando, tesserato Chris Wilcox e rifirmato Jeff Green. Ma andiamo con ordine: l’arrivo di West avverrà attraverso un sign-and-trade che manderà agli Hornets Jermaine O’Neal (o quello che ne resta) e l’ala firmerà con i biancoverdi un triennale da circa 30 milioni di dollari.
La cessione di Big Baby invece porterà ai Celtics un altro lungo di impatto dalla panchina, quel Brandon Bass che ai Magic non hanno mai sfruttato appieno. Sempre per completare il pacchetto ali, dal mercato dei free agent è stato acquistato Wilcox che ha firmato un annuale al minimo salariale per un veterano, mentre per Jeff Green dovrebbe essere esercitata la qualifying offer di circa 5.9 milioni.
Le sorprese però non sono finite: Richard Hamilton è stato tagliato dai Detroit Pistons e sembra essere il primo nella lista delle preferenze dei Bulls (che lo seguivano già l’anno scorso) superando Jamal Crawford.
Buono anche l’accordo trovato da Thaddeus Young che ha accettato l’offerta di 5 anni da 42 milioni per restare un Sixers anche in futuro.
Questa una lista degli altri accordi chiusi (o quasi):
I Thunder rifirmano Daequan Cook per 2 anni a quasi 8 milioni di dollari;
I Kings firmano sia Marcus Thornton (5 anni 40 mln) sia Chuck Hayes;
Tony Battie ha rifirmato con i Sixers un contratto annuale;
Per liberare spazio i Knicks cederanno Ronny Turiaf ai Washington Wizards;
I Warriors hanno tagliato Jeremy Lin;
Gli Hawks firmano Vladimir Radmanovic; Jason Collins, Tracy McGrady e il rookie Keith Benson;
Jeff Foster accetta l’offerta annuale degli Indiana Pacers;
Derrick Brown firma con i Charlotte Bobcats per un anno al minimo salariale;
I Raptors pronti a firmare Gary Forbes per due anni con opzione sul terzo.