I grandi colpi di mercato anche in NBA si stanno esaurendo visto che i maggiori free agent hanno scelto di rinnovare o di accasarsi in una nuova città per le prossime stagioni; qualche buon giocatore ancora libero e che può andare a migliorare i roster delle squadre però c’è, ed intorno a loro nelle ultime ore si addensano i rumors.
Intanto è ufficiale che Jeff Teague resterà agli Atlanta Hawks, la franchigia infatti ha pareggiato l’offerta fatta al giocatore dai Bucks da 32 milioni per 4 anni, trattenendolo e facendo uno dei probabili pilastri della rinascita Hawks. Dopo aver visto sfumare l’arrivo di Ellis il GM Ferry ha deciso di tenere Teague che nell’ultima stagione è stato senza dubbio uno dei giocatori più positivi di Atlanta.
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Questa decisione della franchigia delle Georgia cambia le carte in tavola per Milwaukee che a questo punto si trova davanti una scelta importante: trattenere Brandon Jennings, restricted free agent, che aveva espresso più volte l’intenzione di cambiare aria e che dopo l’offerta a Teague non sembrava rientrare nei piani dei Bucks, oppure buttarsi sul mercato alla ricerca di un nuovo playmaker, e la scelta potrebbe ricadere su uno tra Maurice Williams, DJ Augustin o Aaron Brooks.
Altra firma della notte è quella di Wesley Johnson con i Los Angeles Lakers: la guardia, quarta scelta assoluta al draft 2010, dopo le sfortunate esperienze ai TWolves e ai Suns, ha accettato un contratto annuale al minimo salariale, 884mila dollari, e andrà a rimpolpare la panchina a disposizione di Mike D’Antoni.
Altra guardia che potrebbe cambiare maglia è Nate Robinson, che dopo aver rifiutato l’offerta al minimo di Bulls e Knicks sta trattando con i Denver Nuggets dove ritroverebbe un vecchio amico ai tempi di NY, Danilo Gallinari. Proprio la franchigia della Grande Mela è vigile sul mercato alla ricerca di qualche giocatore che possa completare il roster, soprattutto nel reparto lunghi: dopo i rumors su Brand e Kenyon Martin, il nome nuovo è quello di Sam Dalembert, corteggiato anche dai Mavericks (vicini alla firma di Brand Wright). New York potrebbe offrire solamente un anno al minimo salariale oppure potrebbe intavolare un sign-and-trade con i Bucks.
Per chiudere le situazioni di Celtics e Rockets: i biancoverdi dopo aver ufficializzato la trade che ha portato Pierce e Garnett ai Nets, ha di fatto già messo sul mercato i nuovi arrivati Gerald Wallace (tre anni di contratto a 30 milioni) e Kris Humphries (annuale da 12 milioni); chi invece non sembra voler cedere i suoi pezzi è Houston che, come confermato dal GM Morey, non scambierà ne Jeremy Lin ne Omer Asik. Secondo quanto detto dal dirigente sarebbero stati Harden e Howard a volerli espressamente in squadra nella prossima stagione. Tagliati dalla franchigia texana invece Tim Olbrecht e James Anderson, ora free agent.
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