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Metti insieme un’idea e un nerd americano e avrai un successo planetario

Da Dher

Metti insieme un’idea e un nerd americano e avrai un successo planetario

Il variegato mondo del Web ci insegna che la ricetta del successo è composta da due ingredienti fondamentali: un’idea rivoluzionaria e un nerd!
E’ stato così per Microsoft e Bill Gates, per Google, Brin e Page, per finire in ordine di tempo nel famosissimo Facebook.

Il Social Network per antonomasia nacque nell’ormai lontano 2005 nei dormitori dell’università americana di Harvard dove un giovane studente un pò sfigato, Mark Zuckerberg, decise di informatizzare l’annuario degli studenti della sua facoltà creando il primo embrione di Facebook che ricevette centinaia di migliaia di visite in brevissimo tempo.

Il geniale Mark lavorò allora alla sua creatura dando il via ad una ascesa inarrestabile che lo avrebbe portato in pochi anni a raggiungere la cifra record di 500 milioni di iscritti.

Le vittime sacrificali sull’altare del successo di Facebook hanno nomi illustri quali MySpace, Friendfeed, Twitter e MSN, le dipartite dei quali hanno reso l’idea di Zuckerberg un fenomeno planetario capace di attirare milioni di consensi ma anche tantissime critiche.
Critiche soprattutto sulla paternità dell’idea del sito che, secondo alcuni colleghi di Zuckerberg, apparterebbe ad altri studenti compagni di corso del buon Mark (un pò quello che successe con Napster).

La storia di Mark Zuckerberg, da semplice studente universitario a guru dei social network, e della sua idea vincente ha ispirato anche uno fra i registi più promettenti di Hollywood, David Fincher che ne ha acquisito i diritti per metterne in scena il film cult che in questi giorni esce anche in Italia: The Social Network.
Un film che dovrebbero vedere non solo gli appassionati sostenitori di Facebook ma anche coloro i quali non hanno mai smesso di sottolinearne i pericoli in modo da avere il giusto quadro di insieme per poter capire cosa Facebook sia e perchè abbia attirato a se così tanti utenti.


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