aggiungiamo alcuni TASSELLI
al PUZZLE della poker-FIAT di Bluff-Marpionne...
Mentre la Fusione con Chrysler è sempre più vicina
e mostra chiaramente dove ormai l'azionariato di FIAT cacci i soldoni veri...(non certo in Italia)
Fiat: per Chrysler pronta a versare altri $10 miliardie mentre i Titoli della Galassia FIAT continuano ad essere in configurazione rialzista
Lingotto in trattative con le banche per un finanziamento fino a $10 miliardi per acquisire la quota restante del gruppo Usa e rifinanziare due debiti della casa automobilistica.....
come vi anticipai e spiegai un paio di settimane fa in FIAT potrebbe salire parecchio in Borsa (ma non per le ragioni che sperate voi...cari italiani-dipendenti FIAT...)
Intanto....
la Multinazionale Americana FIAT ormai è sempre più multinazionale a tutti gli effetti...
Dopo aver trombato Musa, Multipla ed Idea che si producevano in Italia
Marpionne si concentra solo sulla 500L che si produce in Serbia
(e come biasimarlo con la ns. produttività in stile Sahara e le nostre tasse in stile Norvegia in cambio di servizi da Uganda...)
Ed infatti la FIAT-catena causa-effetto ormai si dipana completamente fuori dall'Italia...;-)
Fiat: Prime tremila 500L in Nord America, nuovi assunti in Serbia
E per non farsi mancare nulla ed essere una VERA multinazionale a tutti gli effetti
anche in Serbia si usano attente strategie globali di mercato allo scopo di comprimere e tenere sotto controllo la dinamica dei costi e delle risorse umane coinvolte nel processo produttivo ad alto valore aggiunto (non è colpa mia se parlano così per "rivestire" realtà molto più semplici e neo-schiavistiche...)
Ecco qua... .............
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Devono rassegnarsi a Pomigliano e negli altri stabilimenti Fiat. Ochhio, che se vi lamentate, c’è la Serbia.Bene...
Dove però, turni massacranti, gli stipendi bassi, iniziano a pesare: guardatevi il documentario della TV del Fatto, sullo stabilimento fiat:
....Kragujevac, 140 chilometri a Sud di Belgrado, è la nuova ‘motown’ dei Balcani.
Al posto della Zastava oggi c’è la Fiat che questa estate ha iniziato la produzione della nuova monovolume 500L.
Nel suo stabilimento gli operai guadagnano un quinto dei colleghi italiani e lavorano fino a 12 ore al giorno.
Ma alla Fiat dei Balcani non si usa dire di no.
Perché in Serbia un lavoratore su quattro è disoccupato.
E allora, con la disoccupazione al 25 per cento, l’inflazione al 10 e le casse dello Stato ormai allo stremo, la scritta fuori dalla fabbrica “Noi siamo quello che facciamo” (la stessa di Pomigliano) finisce per diventare un monito.
Perché chi resta fuori è perduto...(NdR vedi il referendum-farsa di Mirafiori...)
io non voglio fare il MORALISTA IDEOLOGICO come fanno un sacco di giornali e di blog che continuano a vivere in una dimensione lontana nel tempo e nello spazio....
Marpionne sta solo facendo il suo "sporco" lavoro di manager di una Multinazionale
e lo sta facendo anche bene...
e non potrebbe fare altrimenti in questo contesto iper-competitivo&globalizzato
altrimenti FIAT come entità sovranazionale verrebbe massacrata dalla concorrenza...
Poi possiamo discutere quanto volete su questo TIPO di Globalizzazione selvaggia, che come ben sapete non condivido per nulla
visto che risulta distruttiva per il 99% e goduriosissima come non mai per l'1%.
Ma nello specifico vorrei solo concentrarmi su un paio di concetti....
1- il primo nazional-populista all'amatriciana che viene a dirmi che devo fare "l'italiano vero" e comprare FIAT (anche se ha un pessimo rapporto qualità/prezzo rispetto a molti competitors), si becca direttamente uno sputo in faccia...
Chi oggi (sacrificandosi...) compra FIAT, crea ricchezza ALTROVE esattamente come se comprasse Volkwagen, Toyota etc ed ogni giorno che passa sarà sempre più così.
Dunque basta con I LUOGHI COMUNI ormai sorpassati e vediamo di aprire gli occhi...
2- Che Marpionne ed i suoi Giornali non continuino a raccontare cazzate sul referendum-Mirafiori, sulla mitica Fabbrica Italia, sulle presentazioni ai dipendenti tranquillizzandoli con dei bei "non faremo fuori nessuno e manterremo tutti gli stabilimenti italiani" ...ed altre CAZZATE del genere.
Se uno deve fare il Marpionne almeno lo faccia a viso aperto
e non sparando Bluff a tutto spiano che una marea di gente non vede l'ora di bersi per poter continuare a fare gli struzzi...
Come dicevano in nostri nonni: pane al pane e vino al vino...
Di fronte alla realtà delle cose (e non alle balle) almeno la gente potrà iniziare a REGOLARSI DI CONSEGUENZA ed in anticipo
di fronte ad un progressivo SBARACCAMENTO di FIAT dall'Italia...
In questo modo l'impatto socio-economico sarà minore e meno drammatico
rispetto alla melliflua scelta di una strategia di balle tranquillizzanti e dilatorie....
Ci sarà da "DIVERTIRSI" il giorno in cui FIAT diventerà competitiva ed appetibile nel suo rapporto qualità/prezzo PROPRIO GRAZIE alle scelte "anti-italiane" che sta facendo...
Ed allora io vi dirò: COMPRATE FIAT perchè è tornata una scelta CONVENIENTE
e non perchè siete "italiani veri" (ed un po' fessi...).
P.S. Non vi preoccupate che degli SPASMI del Giappone non mi sono dimenticato...
Da alcuni giorni ho in serbo un articolo illuminante...ma non trovo mai la forza per finirlo.
Il sostegno attivo dei miei lettori è sempre troppo carente....;-)
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