In un’intervista a Porta a Porta preannunciata in tutti i modi possibili, un fini scorbutico, astioso e perdente nonostante le sue ambizioni tutt’ora non sopite, ne ha detta una quasi giusta.
A una domanda precisa dell’ottimo Vespa ha risposto che si rimprovera di aver consegnato la destra a Berlusconi nel momento in cui ha accettato di disciogliere An nel Pdl.
Perchè l’ha detta quasi giusta e non giusta? Perchè è vero che avrebbe dovuto tenere in piedi An senza farla confluire nel Pdl, ma è anche vero che ormai da tempo lui stava abbandonando la rotta della destra italiana perchè abbagliato da altri lidi più “moderni ed europei”. Ma non aveva fatto bene i suoi conti, e di questo se n’era già reso conto, in quanto An, a causa di questo suo comportamento, non lo stava più seguendo e continuava nella sua rotta prestabilita, trovando nella sua strada un altro faro più luminoso dell’ormai sfocato fini: Berlusconi.
Quindi la sua non è stata una scelta voluta, bensì una scelta obbligata.
Tanto che volendo fare retromarcia per ristabilire le cose, si è trovato con un piccolo gruppo di suoi fedeli che rimangono con lui solo perchè gli debbono qualche favore personale.
Insomma: chi andò per suonare fu suonato.
Per il resto l’intervista è andata avanti coi soliti luoghi comuni contro Berlusconi, gli stessi luoghi comuni coi quali la sinistra, di pietro e i magistrati di lotta continua “fanno politica” da 17 anni.
Qualche momento di tensione quando ad un imperturbabile Vespa viene rimproverata una sua qualche frequentazione col premier, che Vespa non raccoglie per non portare l’intervista sul piano dello scontro personale, come sembrava desiderasse ardentemente un fini più scorbutico del solito, ma con la solita sua faccia di tolla.
Un fini che spera ancora di potere diventare leader, e di conseguenza premier di una destra insoddisfatta dal lavoro dell’attuale maggioranza che alle prossime elezioni andrebbe tutta, in fila indiana, a votare per lui..
.. Embè, c’è un antico detto che sembrerebbe coniato per codesto uomo: Chi di speranza vive, disperato muore.
Amen.
Magazine Politica
Mi rimprovero di avergli consegnato la destra italiana
Creato il 04 marzo 2011 da Lebarricate @gaetano_rizzaPotrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Renzi, in Vespa veritas: "Noi siamo quelli che abbiamo alzato le tasse."
Renzi è sotto pressione e perde non solo voti ma pure colpi. Il consenso degli elettori è sensibilmente calato e la sua "simpatia" nei confronti degli italiani... Leggere il seguito
Da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Renzi: l'ultimo ricatto, sulla pelle di 100.000 precari della scuola
L'opposizione si oppone??? E io non assumo i 100.000 precari Avete capito bene. L'assunzione dei 100.000 precari della scuola era sono una promessa-marchetta... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Sondaggio TECNÈ 15 giugno 2015: CSX 36,5% (+0,5%), CDX 36%, M5S 24%
Sondaggio TECNÈ 15 giugno 2015 Nuovo sondaggio Tecnè per il Porta a Porta (Rai1). Qui l’archivio dei Tecnè precedenti. The post Sondaggio TECNÈ 15 giugno 2015:... Leggere il seguito
Da Andl
POLITICA, SOCIETÀ -
XXI secolo di Paolo Zardi
Un venditore di depuratori d’acqua, che vende porta a porta, ogni giorno svolge il proprio lavoro con dedizione avendo come scopo la serenità della famiglia. Un... Leggere il seguito
Da Kaosblu
SOCIETÀ -
Quello che il renzismo non dice (116) – Della rivoluzione pentastellata...
di Rina Brundu. Non ci si sarebbe potuto scommettere sopra un centesimo bucato. Non lo si sarebbe potuto fare dopo la “campagna elettorale” più “appiattita” di... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Il partito unico, il governo unico, il sindacato unico .. pensiero unico
Renzi a Porta a Porta Come sarebbe bello se ci fosse un unico sindacato, che ti dice sempre di sì, che non ti rompe le scatole su diritti, su stipendi,... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ