Il carrozzone ha portato il Larry O’Brien Trophy fino alla American Airlines Arena dove la marea bianca ha potuto ascoltare le parole dei protagonisti. Standing ovation per l’idolo di casa Dwyane Wade e ovviamente per LeBron James, presentato dal sempre eccezionale Mike-B, al secolo Micheal Baiamonte, come “the greatest player in the world“.
LBJ ha aggiunto:
“E’ il massimo. Questo è quello per cui sono venuto qui, per essere in grado di fare una parata alla fine dell’anno. Sono estremamente fortunato. Non c’è niente di meglio di questo.”
Anche Wade ha detto la sua:
“Non posso dire che avrei mai neanche immaginato tutto questo. Questa parata una volta era una visione di Coach Riley e ora l’abbiamo fatta tre volte! E’ speciale. Questa è la mia casa. Mi hanno trattato bene dal primo giorno. Sarò in questa splendida città probabilmente per il resto della mia vita. Ringrazio gli abitanti di Miami per avermi accettato come uno di loro.”
“Andiamo per il terzo in fila” ha dichiarato il figlio di Miami James Jones; in barba della scaramanzia, chi li ferma più questi Heat?