Si è spento oggi Michele Ferrero ed è d'obbligo da parte mia un piccolo articolo sul mio blog.
Potremmo definire MICHELE FERRERO come il WILLY WONKA italiano.
Proprio come il personaggio di fantasia, questo imprenditore della dolcezza ha creato i prodotti più consumati dagli italiani e non solo
Il papà della Nutella ha creato un impero che fattura più di 8 miliardi letteralmente dal nulla.
Si è spento all'età di 89 anni, nel giorno degli innamorati, il giorno dove il cioccolato è forse il dono più diffuso tra le anime gemelle.
Nello stabilimento di Alba, ha creato e diffuso in tutto il mondo i MON CHERI', ha permesso a tutti noi bambini di festeggiare pasqua tutto l'anno con il suo OVETTO KINDER ed ha concepito tra i primi che la cioccolato poteva essere spalmata e non solo addentata creando la NUTELLA.
Il segreto di questo grande imprenditore è aver messo al centro della sua idea imprenditoriale il cliente, il consumatore finale che compra ogni giorno.
Un genio che ha attraversato le epoche più buie per l'Italia, come quella fascista, e che ha saputo far sopravvivere in tempi di "VERA" crisi la sua azienda
Anni 50, d'estate il cioccolato non vendeva molto causa caldo. Infatti il cioccolato con il caldo dei mesi estivi tende a sciogliersi ed inoltre non fa gola a persone che soffrono il caldo. Ma Michele Ferrero aveva le idee chiare ed iniziò a cercare di vendere cioccolatini con il liquore in Germania. Purtroppo questo prodotto veniva acquistato solo per le grandi occasioni ma lui seppe creare qualcosa che scaldasse tutti i giorni: un cioccolatino al liquore con una ciliegia al suo interno avvolto in una carta dal colore lussuoso e soprattutto che invogliava ad essere aperta. A questo abbinò una politica di marketing oggi molto usata ma che all'epoca era quasi impensabile: enormi cartelloni dove veniva presentato un concorso legato al cioccolatino MON CHERI' in cui si regalava una TOPOLINO ROSSA. Fu un successo.
L'idea che gli ha dato più soddisfazione fu l'OVETTO. Michele Ferrero, prendendo come riferimento le uova di Pasqua penso ad un modo per poterle vendere tutto l'anno. Capì che era possibile renderle più piccole e che abbinando simpatiche sorprese i clienti le avrebbero acquistate per far felici i lori piccoli.
Realizzò gli OVETTI KINDER e la sua campagna pubblicitaria fu quella di rassicurare i consumatori usando lo slogan PIU' LATTE E MENO CACAO, suggerendo che mangiare quel tipo di cioccolato contribuisse ad un benessere fisiologico. Nel 1968 il mondo conobbe l'OVETTO KINDER
Il credo di Michele Ferrero era INNOVARE, ragionare fuori dagli schemi. In un epoca dove tutti mangiavano cioccolato solido, barrette, cioccolatini e dolciumi vari a base di cacao. Lui rese la crema al cioccolato aggiungendo nocciole, qualcosa di talmente gustoso da diventare NECESSARIO in ogni casa italiana e non solo.....
Michele Ferrero, un vulcano di idee, capiì che il cliente esigeva prodotti buoni e poco tempo per prepararli. Il the in bustine fece al suo caso, migliorandolo per più di 10 anni, adottando diverse politiche di marketing, creando un packaging per una bibita mai visto ( un bicchiere morbido con cannuccia) ed oggi è uno dei the pronti più consumati..
Insomma, se ne è andato un pezzo di storia, un uomo che è riuscito ad affermare REALMENTE le sue idee.
GRAZIE, ad ogni cucchiaiata di nutella penserò a lei.....