Windows Live Spaces, la piattaforma di microblogging del pacchetto Windows Live di Microsoft, verrà chiusa causa dello scarso successo riscontrato negli ultimi mesi.
Dopo i software Money ed Encarta, dai piani alti di Redmond arriva un altro taglio nei confronti dei progetti sterili che non presentano apprezzabili sviluppi futuro.
La piattaforma Live Spaces si propone come un vero e proprio servizio di blogging perfettamente implementata al più noto Live Messenger ma a causa della rigidità nella gestione degli accessi (un live space non è un vero e proprio blog perchè non è indipendente da Windows Live) e della rapida ascesa di altri servizi simili ma molto più competitivi come Splinder e soprattutto WordPress il suo sviluppo (ed il suo successo) è stato fortemente limitato.
I 30 milioni di utenti che possiedono un live spaces verranno fatti migrare gratuitamente verso la piattaforma Automatic, di prossima apertura, nata dalla collaborazione tra Microsoft e WordPress.
Come a dire: se non puoi batterli unisciti a loro.