La partita può essere vista in due parti. Quelli che escono dallo stadio finiti i primi 45 min rimangono con la bocca amara. E svegliandosi la mattina davanti al cappuccino, guardando la Gazzetta, vengono proiettati sulla luna. Un Milan sornione, è quello che si presenta in campo ieri sera a San Siro. Nella prima, sul palcoscenoco internazionale, della Champions ospita un Celtic mediocre. I padroni di casa non riescono a essere incisivi, neanche a trovare il filo del gioco. I primi 80 min da dimenticare, o archiviare non nella memoria. Con il goal di Zapata al 37' st, il Milan si toglie gli spetri della partita, e al 40' st Muntari raddoppia, ribadendo in porta una punizione di Balotelli. Il Milan viene proiettato a 3 punti con la squadra catalana nel gruppo H. Segnali positivi una squadra che sotto la preparazione atletica tiene il campo per 90' minuti. Il Milan deve trovare le trame di gioco, ed essere più incisivo nell'andamento di tutta la partita, soprattutto in vista del Barcellona. Buoni gli ultimi 10' minuti. Decisivo il secondo goal che toglie definitivamente le speranze di 1 punto al Celtic. Servivano 3 punti e tre punti sono arrivati, giocando bene, giocando con poca convinzione, le partite durano 90 min.
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