Soddisfatto il tecnico del Milan Allegri della prestazione dei suoi e dell’importante vittoria ottenuta contro l’Atalanta. Nel dopo-partita, intervistato da ‘Sky Sport’, l’allenatore rossonero ha parlato di questo, ma anche di mercato, del suo addio e del suo sostituto. “La realtà della classifica diceva che eravamo a cinque punti dalla zona retrocessione, perciò oggi era uno scontro salvezza. I ragazzi l’hanno affrontato con lo spirito giusto, e siamo stati bravi a segnare il 2-0 nel momento meno bello”
Buona la prova del giovane Cristante, condita anche da un gol: “Cristante è giovane e va lasciato crescere con tutta serenità. E’ normale che giocare nel Milan richieda di crescere più velocemente: l’anno scorso volevano far passare Niang per fenomeno, quale non è, ma è un buon giocatore. Un classe 1994 che gioca tante gare può avere dei cali, ma ha qualità. Ci vuole equilibrio”
Sul mercato: “Nainggolan è del Cagliari e non so dove finirà. Io ho parlato con la società che sa benissimo le mie intenzioni e ha fatto grandissime cose fino ad oggi. Credo che anche a gennaio le farà per potenziare questa squadra”
Sul suo addio: “Il mio annuncio di addio al Milan era già deciso quest’estate quando sono rimasto, me l’ero tenuto per me, ma in certi momenti bisogna far chiarezza con tranquillità e serenità”
Infine, su chi lo sostituirà: “Io non so niente. Indipendentemente dal prossimo tecnico, non è che mi interessi molto; credo che il Milan sceglierà un allenatore importante, degno di sostituirmi”.
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