MFW: la sfilata di Dolce e Gabbana
La collezione di Dolce e Gabbana è ispirata ai mosaici di Monreale, così hanno spiegato alla stampa i due stilisti:
La città di Monreale (Palermo) comincia a diventare importante con l'arrivo dei Normanni in Sicilia intorno all'XI secolo. Il Duomo di Monreale, dedicato a Santa Maria Nuova, è stato costruito fra il 1172 e il 1185 per volere del re normanno Guglielmo II d'Altavilla, insieme al Palazzo Arcivescovile e al bellissimo chiostro. Nella parte alta delle pareti sono stati realizzati, fra la fine del 1100 e la metà del 1200, una serie di mosaici su fondo oro, in cui due riquadri rappresentano Guglielmo II incoronato da Cristo e Guglielmo II che offre la chiesa alla Vergine.Per realizzare queste opere d'arte il brand si è avvalso di artigiani d'altissimo livello, soprattutto per la composizione dei mosaici su scarpe, borse e abiti. Gli abiti si caratterizzano nelle forme e nelle proporzioni per la loro linea ad A e a clessidra con tantissima organza di seta e lana, broccato, spinato, check e il pizzo, tra i tessuti più amati della Maison. Noi di To May siamo rimasti incantati da questa collezione, che come è tipico della griffe lascia sempre senza parole.