Quando mancano un paio di settimane all’inizio del campionato si possono già fare alcune valutazioni sulle squadre basandosi sulle amichevoli sin qui disputate. Il Trofeo Città di Caorle, giunto ormai alla sua quinta edizione, ha incoronato l’Emporio Armani Milano che nella finale per il primo posto ha sconfitto Cantù sicuramente una squadra competitiva. L’Olimpia, forse ancora un po’ indietro a livello di gioco, ha dimostrato un buon atteggiamento nei suoi giocatori, pronti a fare un passaggio in più e ad alzare la difesa quando richiesto. Il roster poi è di primissimo livello anche in ottica Euroleague… e devono ancora arrivare Fotsis, Bourousis, oltre a coach Scariolo e a Danilo Gallinari ufficializzato poco fa, che mette i milanesi nel gruppetto delle migliori anche in Europa.
La rivale per lo scudetto sarà certamente la solita Montepaschi che però ha vissuto un precampionato particolare. Se l’assenza di Pianigiani è stata sicuramente ben rimpiazzata da Banchi, i vari Zisis, Kaukenas, Lavrinovic e McCalebb sono mancanze destabilizzanti, tanto che spesso il miglior realizzatore di Siena in queste amichevoli è stato Joe Crispin, giocatore messo sotto contratto solo per il precampionato.
Discorso diverso invece per la Bennet Cantù apparsa un po’ indietro di condizione fisica ma già solida e rodata in attacco e difesa.
Note non del tutto positive invece nel week end veneziano della Canadian Solar Bologna: le importanti assenze (Kopenen e Chris Douglas-Robert su tutti) rendono ovviamente la situazione non del tutto giudicabile, ma a questa squadra manca forse qualcosina, colmabile sicuramente con un Manu Ginobili ad esempio! Se vogliamo parlare di squadre strane la Benetton Treviso probabilmente vince: la situazione societaria, un coach di talento ma con scarsa esperienza, un roster non ancora ben definito (il passaporto di Scalabrine? Motejunas resta?), contratti con NBA Escape e tanti giovani importanti nelle rotazioni, trasformano i veneti in una squadra che potenzialmente può essere da primi 5-6 posti, ad una che verosimilmente dovrà lottare per fare un campionato “tranquillo”. Chi vuole ripetere i risultati della stagione scorsa è Avellino che ha confermato lo zoccolo dell’anno passato, perdendo però il bomber Omar Thomas difficilmente rimpiazzabile. Anche Cremona fino ad ora ha giocato una preseason entusiasmante sulle ali di Von Wafer, ragazzo che darà spettacolo nel nostro campionato. La Scavolini Pesaro si è vista poco ma promette bene, così come la rinnovata Caserta. Un po’ in difficoltà invece è la Virtus Roma, ma le assenze sono sicuramente la causa principale di questo inizio balbettante.
Ormai manca poco, ma c’è ancora tempo per gli ultimi colpi: Ginobili? Bryant? Gallinari? Bargnani? Attendiamo, il 9 ottobre ci sarà la prima palla a due di quello che si preannuncia il campionato più bello da quando è comparso Simone Pianigiani!