Magazine Lifestyle

Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015

Creato il 29 settembre 2014 da Moda Glamour Italia @ModaGlamour
Laura Biagiotti per questa nuova Collezione P/E 2015 va a fondere la passione per l’Arte con le incursioni nella geometria multidimensionale, trovando nuove soluzioni estetiche che sono fatte di energie che si compenetrano, ottenendo una Collezione “da collezione”.
L’armadio della donna per la prossima estate 2015 diventa una “wunderkammer”, una vera e propria stanza delle meraviglie, una vera e propria galleria per abiti che includono originalità e valore senza paura di concorrenza. Arte e artigianalità, questo è il binomio vincente del "Made in Italy" che proprio Laura Biagiotti va a sublimare nel concetto di Art-App, sintesi di arte applicata, quale la moda rappresenta. Ecco che allora nascono così gli intarsi futuristi e le impunture agilizzanti le quali vengono riprese dalle opere di Giacomo Balla, i pannelli dipinti a mano come se fossero tele con i decori floreali di Raoul Dufy, i tagli al laser che, bruciando il tessuto, creano fiori come origami, con i petali in rilievo.
Art-igianalità per i fiori tridimensionali di organza i quali vengono realizzati da maestranze italiane, da indossare sempre perché, come sosteneva Balla, i fiori sono un “arredo urbano”. E dato che la moda è anche un’ Arte comportamentale le donne sono un’installazione, un’ Art-action in continua evoluzione che conquista la metropoli. Sono molti i decori hand-made che vengono applicati sui capi, come le collane di pietre asimmetriche intarsiate nel tessuto, le pettorine ricamate con pelle e cristalli, e le frange soprapposte che ridefiniscono i volumi.
Art-Tricot di Laura, artista e artigiana della maglia, che declina in audaci sperimentazioni che riescono ad interagire con i vari campi del quotidiano. Tagli netti e allo stesso tempo asimmetrici che rappresentano lampi di velocità nell’abito di seta, per un’inedita “moda radiante”. Calature e anche punti a radella “smagliano” qua e là il tubino, la blusa e la gonna ruota. Composizioni multicolor per l’uncinetto e anche blocchi di colore che troviamo nei capi di lino intarsiati. Maglia e tessuto vanno a fondersi in un vero artificio che riproduce le trecce sulla seta, mentre la tecnica tricot viene usata con fettucce di tessuto stampato definisce il nuovo bolero passepartout.
Art-Prints: le stampe sono una vera e propria esplosione d'intensità in un inedito caleidoscopico Patchwork. Quelle futuriste riproducono “Motivo per stoffa” del 1922 e “Motivi prismatici compenetrati” del 1930 di Giacomo Balla, due delle 130 opere del Maestro facenti parte della Fondazione Biagiotti Cigna. Bagliori di bianco Biagiotti e toni neutri che dividono la scena con verdi accesissimi, ecco anche una continuità di gialli, toni fuxia e violacei che vanno a riempire il tessuto fino a saturarlo. Le composizioni di righe rigorose si sciolgono andando a formare delle pieghe femminili, o incontrando i petali coloratissimi dei fiori di Dufy. E’ la nuova geometria che si fa seducente creando del movimenti guizzanti e senza peso negli abiti di organza con sottogonne di toulle, e nei caftani a fazzoletto con le punte fermati da una cintura-talismano che si indossa sul cuore.
Art-Touch per gli occhiali futuristi che hanno delle bande di acetato a contrasto nella mascherina e, per la primissima volta, lenti con tagli asimmetrici che lasciano vedere il volto. Gli accessori vanno a riprodurre  geometrie futuriste: la tracolla viene realizzata con tecniche di intarsio mentre la micro clutch viene stampata e anche ricamata. Accostamenti di pellami multicolor e anche riflessi metallici con decori irregolari si rincorrono nel sandalo, nel sabot e nelle decollettes con maxi traforo. Il punto vita viene segnato da cinture elastiche con pietre colorate.
La moda italiana da sempre fa da “apripista” al Made in Italy e anche in questa difficile circostanza per l’economia e il rilancio del nostro paese terrà il vessillo della rimonta! La moda è un bene prezioso del comparto manifatturiero italiano con il record dello sviluppo del massimo valore aggiunto e anche in questi anni di crisi ha retto meglio di altri settori salvaguardando strutture e unità occupazionali. Dunque un futuro prossimo all’insegna di tanto lavoro, enormi sacrifici e irrinunciabile bellezza.Laura Biagiotti
Per Maggiori Informazini: www.laurabiagiotti.it
© Ph Studio Book Fashion - Dario Raimondi
Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015
Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015
Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015Milano Moda Donna: Laura Biagiotti P/E 2015

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :