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Milano, partire da favoriti!

Creato il 29 settembre 2012 da Basketcaffe @basketcaffe

Dopo 6 stagioni di dominio senese nel campionato italiano di Serie A, quest’anno l’Emporio Armani ha finalmente delle concrete possibilità di successo. Il quasi “sweep” subito dalla Mens Sana di Pianigiani (4-1) nella finale della scorsa annata è quindi destinato ad essere vendicato?

Il roster di Milano si presenta completo in ogni ruolo. Partendo dalla cabina di regia, troviamo l’ormai veterano Jacopo Giachetti, che dopo le alternanti stagioni romane sembra aver trovato una buona stabilità all’ombra della Madonnina. Partirà alle spalle del “Montenegrino” Omar Cook (ennesimo caso di “valzer” dei passaporti, che libera posti extra per altri statunitensi), che si appresta a diventare il leader vero di questa squadra dopo una annata 2011/2012 chiusa a 5.1 assist di media. Da Varese è poi arrivato poi lo sloveno/croato Rok Stipcevic, autentica rivelazione alla Cimberio Varese. Gli 11.4 ppg di media saranno praticamente impossibili da confermare a Milano, ma con il doppio impegno campionato-Eurolega (girone di ferro) avrà molti minuti a disposizione per coach Scariolo.

Settore tiratori: il progetto Drew Nicholas l’anno scorso è miseramente fallito, e per l’ex Gm milanese Pascucci (entrato nello staff degli Houston Rockets, ora sostituito da Flavio Portaluppi) era necessario trovare un giocatore che potesse dare delle garanzie, e non solo dal punto di vista offensivo. Dopo aver riconfermato Malik Hairston, ci si è concentrati su Keith Langford, che il 2 Luglio ha firmato un biennale per la squadra lombarda. Ex NBA (Spurs), era già stato allenato da Scariolo al Khimki Mosca, ed è stato nominato MVP della Adriatic League 2012 con la casacca del Maccabi. Mancino, buon tiratore, può anche giocare ala, e sembra essere quel tassello che è mancato all’Armani post David Hawkins.

Il “made in Italy” non è stato dimenticato dalla dirigenza dell’Olimpia. Oltre al già citato Giacchetti, gli altri giocatori “nostrani” saranno il sempreterno Gianluca Basile, arrivato da Cantù e  pronto a far infuocare il Forum con i suoi famosi tiri ignoranti; Alessandro Gentile, ancora giovanissimo (1992), ma pronto alla definitiva prova del nove dopo la positiva stagione scorsa passata tra Treviso e Milano; Nicolò Melli, sempre in costante crescita dal suo arrivo all’Armani tre anni fa; e il lungo naturalizzato David Chiotti, che dopo anni di buona gavetta in Legadue, ed un’estate passata con la Nazionale azzurra, è arrivato a rinforzare la panchina milanese.

Abbiamo detto, netto dominio senese nella scorsa annata, sebbene Milano avesse un roster di tutto rispetto, condito anche dalla presenza per alcune partite di Danilo Gallinari. Un dominio che è arrivato per merito dei giocatori di Siena (sugli scudi McCalebb e il solito Lavrinovic), ma anche per un equilibrio che la squadra milanese non ha mai saputo trovare. Spesso i lunghi Antonis Fotsis e Bourousis si sono trovati soli, e non c’erano soluzioni dalla panchina, con l’unico Leon Radosevic (ancora acerbo) a contribuire. Ora è arrivato Richard Hendrix, anch’esso dal Maccabi Tel Aviv, classe 1986 ma già alla quinta stagione da professionista. Lungo roccioso, va teoricamente a coprire il buco lasciato da Mason Rocca, in netto calo nell’ultima stagione a Milano (4.8 ppg e solo 2.7 rpg) e finito alla Virtus Bologna.

In campionato l’Armani Jeans ha quindi tutti i mezzi per arrivare fino in fondo ed alzare quel trofeo che manca in sede dal 1996; un capitolo a parte dovrebbe essere aperto per l’Eurolega. Milano infatti è stata inserita nel gruppo C, molto ostico, con i campioni in carica dell’Olympiacos, il Caja Laboral Vitoria, l’Anadolu Efes di Jordan Farmar, lo Zalgiris Kaunas di Kristof Lavrinovic ed i croati del Cedevita Zagabria. Un girone molto duro, anche dal punto fisico, e spetterà a coach Scariolo centellinare le forze dei giocatori dell’Olimpia per affrontare nuovamente un’avventura europea, anche se la testa sarà rivolta principalmente al campionato italiano, dove Milano cercherà di approfittare della perdita dei pezzi pregiati di Siena(che rimane comunque una contender), e della carenza di squadre pronte a minacciare il suo percorso (Cantù, Venezia e Sassari?).

Il campionato, da quest’anno tragato Beko, aprirà ufficialmente i battenti proprio oggi pomeriggio (dopo l’anticipo della seconda giornata tra Siena e Brindisi) con la sfida tra Vanoli Cremona e SAIE3 Bologna (ore 16.10 diretta La7D). Le altre giocheranno domani, ma saranno Venezia e Cantù a chiudere questa giornata d’esordio con il posticipo di martedì.

Questo il programma della giornata:

Vanoli Cremona-SAIE3 Bologna 29/09 16:10 diretta La7D
Sidigas Avellino-Sutor Montegranaro 30/09 18:15
V.L. Pesaro-Virtus Roma 30/09 18:15
Banco di Sardegna Sassari-Angelico Biella 30/09 18:15
Enel Brindisi-Cimberio Varese 30/09 18:15
EA7 Emporio Armani Milano-Juve Caserta 30/09 18:15
Trenkwalder Reggio Emilia-Montepaschi Siena 30/09 20:30 diretta Rai Sport 1
Mapooro Cantù-Umana Venezia 02/10 20:30


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