Mini strawberry pies di Chiara.

Anche io, come molte di voi, ho scoperto negli anni delle splendide persone attraverso la rete.
Uno dei più recenti e piacevoli incontri è stato quello avvenuto via Instagram con Chiara (la trovate come @chiaracakes ).E' stata una sintonia istantanea, che trova conferma giorno dopo giorno, foto dopo foto, messaggio dopo messaggio...

Una ragazza spontanea, attenta, amante del bello in ogni sua forma,che sia un dolce, un libro o un film, tra i quali spesso riesce a trovare inaspettati e splendidi legami.Tremendamente "color-aholic", Chiara ha un debole per le scalature cromatiche,come testimonia la sua super collezione di nastri!!!
Tempo fa le  ho chiesto di farmi un "regalo"..ed eccolo qui!

Le sue piccole strawberry pies, deliziose da mangiare e ovviamente da guardare.Raffinatamente rustiche, naturalmente curate: per me perfette.Ecco come Chiara ci spiega la sua ricetta:
"Per queste piccole strawberry pies ho usato una ricetta trovata sul sito di Dissapore, ispirata alla ricetta della Strawberry basil pie di Allison Kave.Le quantità sono le stesse indicate in ricetta, previste per uno stampo di 28 cm.Io ho ne ricavato 6 pies, ma ovviamente il numero può variare in base alle dimensioni degli stampini usati.Allora, cominciamo! Ecco la lista degli ingredienti:
Per l’impasto -120 ml di latte freddo, appena tolto dal frigo- un cucchiaio di aceto di mele- 375 g di farina 00- un cucchiaio colmo di amido di mais- 225 g di burro freddo- un cucchiaino e mezzo di sale - due cucchiai colmi di zucchero
Per il ripieno -900 g di fragole-il succo di un limone (la ricetta originale prevede la buccia grattugiata)-150 g di zucchero-due cucchiai colmi di amido di mais-1 pizzico di sale
Per la finitura -1 tuorlo-1 cucchiaio di latte-2 cucchiai di zucchero
Per prima cosa si mischia il latte con l’aceto di mele e si ripone subito in frigo il risultato.L’aceto di mele conferisce alla torta la sua tipica friabilità.
Si uniscono in un recipiente a parte farina, sale, zucchero e amido di mais, dopo averle mischiate si versano in una teglia rettangolare insieme al burro tagliato a tocchetti.Senza toccare l’impasto con le mani, aiutandosi con due tarocchi, si unisce il burro all’impasto spezzettandolo fino a ottenere un impasto grossolano e non legato.
Si versa il latte (freddissimo!) e si continua a lavorarlo con le spatole, ci si ferma quando l’impasto inizia a legare, ma si distinguono ancora i frammenti di burro.Si ripone l’impasto in frigo, protetto da una pellicola, per un’ora.
Trascorso il tempo necessario si preleva circa due terzi dell’impasto e, dopo averlo steso su un piano infarinato, ricavo sei basi per ciascun stampino nel quale ho adagiato un cerchietto di carta da forno, così sarà più facile estrarre la tortina dopo la cottura.Bucherello le tortine con una forchetta e rimetto di nuovo in frigo per mezz’ora.
Nel frattempo accendo il forno e imposto a 200°, taglio le fragole che avevo già lavato, unisco zucchero, amido e succo di limone e metto a riposare.
Utilizzo il residuo di impasto che avevo lasciato in frigo, ritaglio le strisce che andranno a coprire le tortine.Trascorsa la mezz’ora prevista tolgo le tortine dal frigo, le riempio col composto di fragole e le copro con le strisce a formare l’intreccio tipico delle pie americane.Pennello l’intreccio con un composto di tuorlo e un cucchiaino di latte, spolvero con zucchero e finalmente inforno a 200° per circa un quarto d’ora, per poi scendere a 160° per  circa 20 minuti.
Perfette con un’aggiunta di gelato, sono ottime anche da sole, ma hanno un inconveniente: il profumo che sprigionano sembra che crei una pericolosa dipendenza,Io vi ho avvisato;-) "
Grazie Chiara...torni presto a trovarmi?
PS: chi di voi provasse a rifare queste tortine, può inviarmi foto e commenti alla mail ricevereconstile@gmail.com e le pubblicheremo !