Moshi Moshi
L’ultimo romanzo di Banana Yoshimoto pubblicato in Italia si intitola “Moshi moshi“, termine che in giapponese corrisponde al nostro “pronto“, quando si risponde al telefono. Il romanzo narra la storia di Yoshie, una giovane giapponese che si trasferisce dalla sua casa a Meguro ad un appartamento a Shimokitazawa, un quartiere di Tokyo famoso per i ristoranti ed i negozietti dove si possono trovare molte cose. Un giorno si presenta alla sua porta la madre, intenzionata a vivere con lei dal momento che non può più rimanere nella casa di Meguro. La vita delle due donne è stata infatti sconvolta da una tragedia: il padre e marito è morto insieme alla sua amante in un omicidio/suicidio. Le due donne non sapevano che l’uomo avesse una amante. E la sua morte improvvisa, proprio per opera dell’altra donna, ha sconvolto le loro esistenze. E così ora si ritrovano in una nuova casa a cercare di riprendere in mano la loro vita per ricominciare una nuova esistenza. La convivenza tra le due non sarà semplice, soprattutto all’inizio, ma piano piano, riusciranno insieme a superare il trauma che hanno vissuto. E Banana Yoshimoto, partendo sempre dal tema della morte, riesce a costruire una bella storia di rinascita. Raccontando come nonostante le difficoltà si puà ricominciare a vivere e a superare qualsiasi problema, anche se all’inizio sembra insormontabile. Il romanzo è edito da Feltrinelli, nella collana Narratori, ed è stato tradotto in italiano da Gala Maria Follaco.