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Moubarak torna a casa ed il Popolo sta zitto..

Creato il 24 aprile 2013 da Baraem
Fra 15 giorni Moubarak potrebbe essere rilasciato e tornare a casa.
E con lui i suoi figli.
Moubarak non e' colpevole dell' omicidio dei circa 1000 manifestanti uccisi durante i 18 giorni di Rivoluzione, no, lui non c'entra nulla.
E' in carcere ora per reati di corruzione ma se l'ha scampata con l'ergastolo ( o meglio i 25 anni di condanna che gli erano stati inizialmente attribuiti), uscira' indenne anche dai reati di corruzione.
E con lui i suoi due figli.
Ed il popolo, come l'ha presa?
Si e' rivoltato contro i giudici? Ha indetto scioperi o manifestazioni? E' sceso in strada ad oltranza? Ha tirato sassi e molotov alla sede del tribunale?
No, assolutamente.
Il Popolo, in maggioranza e' stato zitto, a testa china, a lamentarsi, e magari prendendosela pure con i Fratelli (non) Musulmani o Morsi, come se stavolta sia loro la colpa.

Purtroppo invece, gli unici che hanno indetto una manifestazione,( terminata con 95 feriti e video da far west degli scontri tra pro e contro Morsi sparsi nella rete), sono stati proprio loro, i Fratelli (non) musulmani, chiamando il popolo nel Venerdi' della giustizia, tenutosi proprio venerdi' scorso.

Oltre loro nessuno si e' indignato davanti al capolavoro dei giudici facenti parti del grande apparato giudiziario di Moubarak.

Anzi, anzi, sapete che dicono in rete? Meglio i giudici di Moubarak che l'eventualita' di trovarsi giudici della fratellanza tra i piedi.
Quindi, tradotto, questo significa che si, chissenefrga che Moubarak esce dal carcere, chissenefrega che i martiri della rivoluzione non avranno giustizia, chissenefrega che un dittatore che ha messo in ginocchio un paese ritorni a farsi i bagni nel mar rosso felice ed abbronzato, chissenefrega di tutto cio'.
L'importante e' che i Fratelli (non) musulmani non entrino nell'apparato giudiziario, perche' sapete, forse potrebbe accadere.

Ed i liberali? Beh loro si sa, i finti nasseriani (Nasser secondo me si rivolta nella tomba a causa loro), cambiano idea come cambia il vento, e dopo aver condannato in passato i giudici di Moubarak ora approvano le loro decisioni definendoli intoccabili.

A questo punto mi chiedo se questo popolo ha mai davvero voluto un cambiamento, se questi 1000 ragazzi morti siano stati solo delle vite romanticamente date alla storia, se qualcuno qui in Egitto si renda conto che una Rivoluzione non e' una macchinetta telecomandata che va nella direzione che piace ad ognuno di noi individualmente.
Quando Morsi, tempo fa, fece la famosa carta costituzionale che da una parte distruggeva una volta per tutte l'aparato giudiziario di Moubarak (ne parlammo QUI), gli egiziani, erroneamente, gli si rivoltarono contro. Perche' e' facile guardarsi sotto i piedi piuttosto che pensare ad un domani ed un risultato, e' facile seguire i liberali, i piu' grandi traditori che questo paese abbia mai visto.
Peggio di Moubarak, peggio della Fratellanza, peggio di Morsi.
Nessuno ha tradito le aspettative, i sogni, la rivoluzione come i liberali ed il loro gruppo di "Salvezza nazionale". Per chi non lo sapesse, il gruppo ospita personaggi quali Hussein Abdel Ghani, attuale portavoce del Gruppo di Salvezza nazionale, era colui che gestiva e si occupava direttamente delle campagne elettorali di Moubarak e figlio; Sameh Ashour, sostenitore ed informatore del partito di Moubarak conosciuto per il suo lavoro con Moubarak e famiglia. Un vero e proprio sostenitore del vecchio regime. Ora e' un membro attivo del Gruppo di Salvezza nazionale. Azzezi Ali Azzezi, ex sindaco di Sharqia nel Partito democratico di Moubarak, sostenitore di Moubarak, membro del suo partito ora membro attivo del gruppo di salvezza nazionale. Perfino il gruppo del 6 Aprile si e' rifiutato di entrare a far parte del gruppo di salvezza, definendolo sporco di personaggi del vecchio regime..
E se questi sono coloro che dovrebbero "salvarci" dai fratelli (non) Musulmani, applaudendo la scarcerazione di Moubarak da una parte mentre dall'altra urlano al compimento della Rivoluzione, beh allora l'Egitto e' definitivamente messo molto ma molto peggio di quello che io pensassi.
Richiedere la democrazia implica anche l'accettazione di quello che decide la maggioranza. Io credevo che la maggioranza del Popolo volesse giustizia per la Rivoluzione, volesse un cambiamento, anche se doloroso e non come ce lo aspettavamo, ma comunque un cambiamento, volesse veder punito l'uomo che ha reso l'Egitto un inferno sulla terra condannando il 40% della popolazione a vivere come rifiuti della societa' nell'indifferenza e superiorita' che ha invece dato al restante 60%, io credevo davvero che il Popolo volesse tutto questo.
Evidentemente, forse, mi sbagliavo. Fra tre anni forse, chissa', Gamal Moubarak si ripresentera' alle elezioni presidenziali. Ed allora, come oggi, il Popolo non potra' fare altro che stare zitto, a testa china, a lamentarsi e magari prendersela con i Fratelli (non) Musulmani e Morsi..

Moubarak torna a casa ed il Popolo sta zitto..

Moubarak in perfetta forma e in salute, seduto anziche' sdraiato, con occhiali da sole e tinta fresca



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