“Mister Villain” – Sal Modugno
Non una storia autoconclusiva quella del Mister Villain di Sal Modugno, ma una mini-saga che dà l’avvio a una trama complessa e intricata, sul cui sfondo si avvicendano personaggi tutt’altro che scontati, lontani dai cliché fumettistici di ‘supereroi con superproblemi’ o idioti dalla battuta facile.
A fine 2009 Mister Villain vince il concorso miniComics indetto dall’editore ARPANet e viene pubblicato in un primo volume intitolato Il mondo ti rispetta solo se ti teme!. Credendo nell’idea originale di Sal Modugno, l’editore milanese sceglie di finanziare un progetto seriale e pubblica A volte… ritornano!, seguito da Lacrime di ghiaccio, che chiude una prima mini-saga, quella della Clinica Espidos.
Eugene Von Dark, questo il vero nome di Mister Villain, è un genio malvagio assetato di fama che, per inseguire il sogno di diventare il più grande super-criminale di tutti i tempi, sfrutta la propria diabolica intelligenza dapprima per dare vita a un esercito di bestie mutanti e indistruttibili (esperimento fallimentare che sfocerà nella nascita di Brandon il ‘coccoscemo’, un gregario sì indistruttibile, ma completamente imbecille e dall’animo candido e mite) e poi, visti i risultati disastrosi, lo porta a operare una scelta irreversibile: sfruttare l’endolega da lui stesso inventata per manipolare il proprio corpo e trasformarsi in un cyborg.
Se il personaggio di Mister Villain è la quintessenza del male, a suo favore va detto che ogni scelta da lui compiuta non è mai casuale e dettata dalla follia, ma è sempre motivata e ogni sua azione, anche la più efferata, viene calcolata così da prevederne le conseguenze.
Altro punto a favore del personaggio, come anche di tutti gli umani, mutanti, metaumani, ibridi e tribridi (da Glacialia a Brandon, da Noyd a Bobby Goth, da Syd a Evaristo) che popolano le città di Babbeopoli e Dementown, è l’approfondimento di tematiche sociali e psicologiche come quelle della solitudine, dell’abbandono, della diversità, dell’inadeguatezza nei confronti di una società avvezza al pregiudizio e la cui sola risorsa per ‘proteggersi’ da ciò che non comprende è segregare e ghettizzare i suoi membri ritenuti diversi e per questo pericolosi od ostili.
Modugno sottolinea perfino il parallelismo fra l’umanità, intesa come condizione della mente e dello spirito, che sembra risiedere in chi nell’aspetto umano non è e la mostruosità che invece è propria dei pochi personaggi fisicamente umani in Mister Villain.
I tre albi sono disseminati di gags e spunti comici, ma anche di indizi utili a svelare il possibile finale della trama, quasi a strizzare l’occhio a una certa letteratura thriller cara all’autore (si pensi a Edgar Allan Poe, Arthur Conan Doyle e Agatha Cristie), e di citazioni letterarie, cinematografiche e fumettistiche, omaggiando così anche i maestri dei comics cui il molfettese si ispira: Benito Jacovitti, Charles Schulz (si veda, ad esempio, la quarta di copertina di A volte… ritornano!), Silver e Eiichirō Oda su tutti.
Il tratto è quello tipico del fumetto umoristico (genere cui di fatto Mister Villain appartiene), accattivante, molto pop e carico; da segnalare l’uso dei grigi come alternativa ai retini. I personaggi sono fisicamente ben connotati e curati nei dettagli, sebbene dai tratti somatici essenziali e facilmente riproducibili. L’uso degli sfondi è in alcuni punti carente, ma a favore di inquadrature strette, che parlano al lettore con una ragguardevole forza espressiva. Il ritmo è anche visivamente incalzante e viene fatto un uso massiccio (ma non eccessivo) delle onomatopee, a corredo di originali soluzioni grafiche per ogni singola vignetta, così come per le (poche) tavole a tutta pagina.
Sal Modugno possiede un’innata capacità narrativa e doti di sceneggiatore che non passano inosservate e se il tratto è ancora acerbo – frutto di un apprendimento da autodidatta – non mancherà di migliorare rapidamente, offrendo al panorama fumettistico delle piacevolissime sorprese.
Angela Pansini
Testi e disegni di Sal Modugno
Mister Villain 1 – Il mondo ti rispetta solo se ti teme!, ARPANet, 47 tavv., € 10
Mister Villain 2 – A volte… ritornano!, ARPANet, 90 tavv, € 6
Mister Villain 3 – Lacrime di ghiaccio, ARPANet, 154 tavv. € 10