Pubblicato il 30 ottobre 2012 con Nessun Commento
La nuova bond girl Naomie Harris è diversissima da quella degli anni passati. Bellissima, sensuale, moderna e colta, Naomie Harris racconta il suo ruolo in “Skyfall” nelle sale italiane dal 31 ottobre: “Da piccola sono cresciuta con i film di Jamens Bond, il mio ruolo è diverso, non sono un elemento di abbellimento, non c’è più il sessismo che animava i primi film. Sono attiva e operativa, al punto che sparo all’agente 007”
Per Naomie un personaggio impegnativo non solo dal punto di vista recitativo: “E’ stato uno dei ruoli che ha richiesto maggior preparazione fisica: due mesi di allenamento cinque giorni a settimana per due ore al giorno, lezioni di tiro al poligono e un corso per imparare a fare la barba col rasoio da barbiere…”.
La Harris è una Bond-girl di colore come altre note prima di lei (tra cui Halle Berry, in seguito vincitrice del premio Oscar). “Tra tutte le ragazze di 007 – spiega – quella che ho amato e ammirato di più è Grace Jones: leggermente folle, selvaggia, indomabile, una Bond-girl che non si era mai vista e che non si sarebbe vista mai più. Inoltre aveva uno stile nel vestire eccezionale”.
Nata e cresciuta a Londra, ha studiato Scienze politiche e sociali a Cambridge, fa l’attrice da quando ha 9 anni (ora ne ha 36), ha lavorato con Danny Boyle in “28 giorni dopo”, con Johnny Depp in “Pirati dei Caraibi” con Michael Mann in “Miami Vice”.