Naples

Ritorno a scrivere dopo aver passato delle lunghe ed intense giornate a Napoli.
Napoli, città a mio avviso molto indietro sotto certi punti di vista, una città dove ancora si sentono le urla disperate di aiuto delle persone povere, una città veramente POVERA.
Parlo di povera per il semplice fatto che non mi era mai e dico mai successo che in ristorante entrassero dei barboni per rubare il pane. La sporcizia echeggia in ogni angolo della strada e la criminalità non è da meno, dato che molte delle persone che ho incontrato, sempre disponibili e alla mano, mi hanno consigliato vivamente di lasciare in tasca ogni singolo accessorio elettronico che avessi. Per il resto, molti ma molti negozi, nella grande via dello Shopping "Via Toledo" dove io mi sono dato alla pazza gioia! Purtroppo sono riuscito ad andare solamente in zona Plebiscito per mancanze di tempo ma, se ci dovesse essere una seconda volta, andrò nella zona un po più "chic".







Alla fine, ciò che mi ero prefissato di comprare, dal vivo perdeva tutto quello che aveva in fotografia, e senza tanti indugi da H&M ho comprato uno smanicato/bomber grigio, un cappellino 5 falde con visiera rigida blu elettrico e un paio di occhiali da sole molto TAMARRI, bianchi con le lenti a specchio. Da Bershka una T-Shirt e un paio di scarpe (Scarpe che ho utilizzato praticamente nell'immediato perché sono partito con un paio di scarpe in tela di Gucci e non le avevo mai usate per camminare così tanto....e morale della favola mi hanno fatto malissimo ai piedi!) e poi, in questo negozio scoperto per caso andando nella zona dove ci sono i negozi delle famose statuine del presepe, dal nome "AmazingSTORE" ho acquistato una T-Shirt dalle parvenze Givenchy, ma di un brand nuovo di nome "Minimal Project".


Si non è stato uno shopping molto fruttuoso, ma era quello che mi serviva.
Probabilmente il mese prossimo sarò a Firenze, quindi........... :)
Al prossimo post!
G.