Magazine Attualità
Napoli: In arresto 4 addetti alla vigilanza del porto. L’accusa è di omicidio preterintenzionale
Creato il 24 dicembre 2011 da Nottecriminale9 @NotteCriminaleL'accusa è di omicidio preterintenzionale.
I quattro indagati sono stati arrestati in base ad una ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari presso il tribunale di Napoli su richiesta dei pm della Procura. Sul gravissimo episodio hanno fatto chiarezza gli agenti della Polmare che non hanno mai creduto alle dichiarazioni rese all'inizio dell'indagine dai quattro addetti alla vigilanza del terminal che riferirono che il giovane Federico, un bravo ragazzo di Capri, fosse morto a causa di un malore.
Invece, grazie ad una testimonianza ed ai filmati estrapolati dall'impianto di videosorveglianza, è emerso che Federico, stava correndo verso il traghetto che poi lo avrebbe ricondotto a casa. I quattro addetti alla vigilanza lo rincorsero, non si sa bene per quale motivo, e una volta raggiunto lo massacrarono con pugni e calci. Probabilmente lo sventurato ragazzo si era trovato casualmente all'interno del terminal sul quale vigilavano i quattro indagati. Forse quando si rese conto di trovarsi nel posto sbagliato si mise a correre per raggiungere il porticciolo turistico dove imbarcarsi alla volta di Capri. I quattro indagati, tutti napoletani, lo inseguirono per alcune centinaia di metri, come è emerso dalla dichiarazione di un testimone e dei filmati degli impianti di videosorveglianza.
Una volta bloccato, Federico fu picchiato senza che gli fosse richiesta spiegazione sulla sua presenza all'interno del terminal. La morte fu quasi istantanea per il ragazzo di Capri. Gli investigatori della Polmare con in testa il dirigente Cambria hanno indagato per mesi per fare luce sulla vicenda che, sembrava destinata ad essere archiviata come una morte naturale giunta al seguito di improvviso malore. Tenacemente i poliziotti della Frontiera marittima hanno «inseguito» la verità per 11 mesi.
Chiusa l'indagine sono scattate le manette ai polsi dei quattro addetti alla vigilanza presunti autori dell'orribile vicenda. I quattro sono stati arrestati all'alba di oggi dagli agenti della Polmare.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Gazzetta Tv, premiata dagli ascolti, presenta le novità del palinsesto estivo
Sempre molto positivi i dati di ascolto di , la televisione sportiva in chiaro sul canale 59 del digitale terrestre: il rilevamento Auditel relativo alla... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Vincenzo De Luca "sospeso ma non troppo" - L'ultima invenzione del renzismo
Vincenzo De Luca, il "de-caduto in piedi", e il bacio di Giuda Dopo la rottamazione e lo ‘staiserenismo’ dobbiamo a Renzi anche la sospensione-confermativa,... Leggere il seguito
Da Tafanus
POLITICA, SATIRA, SOCIETÀ -
Calvi Risorta in piazza contro la centrale
Di Ivan TrocchiaQualche giorno fa la scoperta del " più grande sito di smaltimento clandestino di rifiuti tossici" a Calvi Risorta, in provincia di Caserta, e... Leggere il seguito
Da Andrea86
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Inter squadra da battere - Juve indebolita - Napoli devi tenere Zapata
L'Inter pare stia facendo una squadra con i controc@zzi - Miranda è un muro e pure bravo tecnicamente, bisognerà capire se non è stato sfruttato al massimo da... Leggere il seguito
Da Rafaelcoche
ATTUALITÀ -
Evasione fiscale nel 2014: 146 evasori in manette, 13mila denunciati ed oltre 1...
Grazie all’azione di contrasto dei reati fiscali intrapresa dagli uomini del fisco, nel 2014 sono state accertate 17.802 violazioni e 13.062 persone sono state... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Serie A, definiti pacchetti Sky-Mediaset, tra squadre top anche Genoa e...
News inserita da: Simone Rossi (Satred) venerdì, 26 giugno 2015, 20:55 Definite le squadre per i pacchetti della pay-tv delle partite del campionato di... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE
I suoi ultimi articoli
-
Caserta : falsi incidenti per truffare le assicurazioni. Trentasei persone arrestate.
-
Traffici di droga e armi con l'Albania. Tredici arresti a Brindisi
-
Anomalie: aveva intestati 118 veicoli ma era disoccupato. Denunciato.
-
Dallo stadio San Paolo a 20 anni di carcere. La parabola del figlio del boss Lo Russo.