Napoli - Roma 2 - 2

Serie A TIM
XXVI Giornata
28/02/2010 Napoli – Roma 2 - 2 Marcatori: Baptista (R) al 59’ (rig.), Vucinic (R) al 65’, Denis (N) al 75’, Hamsik (N) al 90’ (rig.)

Ammoniti: Aronica (N), Juan (R), Motta (R), Quagliarella (N)
De Sanctis 6 C’ha gli occhi spiritati quando cerca di opporsi al rigore di Baptista, e quasi ci arriva. La rasoiata di Vucinic lo sorprende coi piedi incollati al terreno.
Campagnaro 5 Nun ce capisce una mazza, perche’ dalla sua parte l’uomo da seguire cambia sempre e lui non lo prende mai. Commette un rigore solare, l’unico della giornata.
Cannavaro P. 6 Come struscia palla partono gli Osanna. Qualcuno esagera, anche se il piu’ forte dei fratelli Cannavaro offre un contributo positivo in termini di puntualita’ negli interventi e di carisma nel dirigere una difesa ridicola.
Rinaudo 5,5 Difende il lato piu’ debole dell’attacco romanista, non senza qualche affanno.
Maggio 6 Fa soffrire Riise e si fagocita un goal gia’ fatto con una inzuccata a botta sicura che batte per terra per poi sorvolare la traversa. Si alterna bene con Lavezzi sulla fascia destra, creando parecchi grattacapi al roscio e compagni.
Pazienza 5,5 La sua inutilita’ e’ sottolineata fragorosamente da come Denis, che gli subentra, cambia gli equilibri del match.
Gargano 6 Entra con convinzione su qualsiasi cosa gli si para davanti, parastinchi o pallone poco importa. Aumenta l’entropia generale senza quagliare(lla) granche’.
Hamsik 6 Voto alla freddezza con cui sigla un rigore inesistente al 90’.
Aronica 5 Patetico.
Lavezzi 6 Quando non ne ha piu’, si piazza a destra e da fermo riesce comunque ad incidere sulla partita.
Quagliarella 4 Simula quattro volte, e nonostante questo finisce la partita in campo. Eppure e’ uno che a pallone ci saprebbe anche giocare. Infantile.
Denis 8 Squassa l’aplomb tutto fighetta di Mexes, sfiora di capoccia due goal clamorosi, scaglia un sinistro di contro balzo nel sette e poi riesce a guadagnare un rigoretto cosi’ cosi’. Incredibile ma vero, vince la partita da solo.
Zuniga 5 Non combina nulla.
Cigarini 6 Serviva per sorreggere lo sforzo a trazione anteriore nel finale.
Doni 5 Con le braccione ciondoloni, segue con lo sguardo tre inzuccate che sfiorano i pali della sua porta, e gli dice bene. Un rinvio svirgolato mette pena anche ai tifosi della curva B. Infine, quando questo parera’ un rigore, vado a piedi al Divino Amore.
Motta 5 Prova incolore in appoggio alla manovra, e insufficiente in fase difensiva, dove evidenzia tutti i limiti arcinoti.
Riise 5 Patisce Maggio e i compiti assegnatigli da Ranieri. La peggiore prova dell’anno.
Juan 5,5 Svagatello, aggancia Quagliarella che comunque allarga la gambona per poi lamentare il rigore. Ma alcuni palloni lanciati in area lo colgono troppo spesso fuori posizione. Prova abulica, forse preferisce la difesa a quattro.
Burdisso 6 Il migliore di un pacchetto arretrato che ha comunque ripreso a prendere troppi goal.
Mexes 4 Si perde Denis 4 volte, due quasi goal, un goal, e un rigore causato anche se inesistente. Che succede alla checca piu’ amata di Roma?
De Rossi 5,5 Fa il sesto di difesa, ma gli manca la geometria e i tempi di Pizarro per valorizzare appieno i tentativi di ripartenza giallorossi. E’ parecchio che non mi piace, anche perche’ da lui ci si aspetta sempre una partita sopra le righe.
Perrotta 5 Quando non si inserisce in penetrazione a sfruttare i suggerimenti di Totti, e’ inutile. Ma questo passa il convento.
Taddei 6 Il migliore dei centrocampisti per impegno e tecnica individuale. E’ tutto dire.
Baptista 7 Soffre sempre di idiosincrasia con lo stop di palla, pero’ ha il merito di guadagnarsi un sacrosanto rigore e di realizzarlo contro uno specialista.
Vucinic 7 Realizza un goal da cineteca e una sceneggiata con Aronica da Oscar. Bellissima l’isteresi con cui uccella De Sanctis, meno l’isteria con cui chiude l’incontro.
Faty 5,5 Entra per aiutare a portare a casa la pagnotta, restano le briciole. Non e’ colpa sua.