Il forte gemellaggio tra Roma e Napoli diede vita a cavallo fra gli anni ’70 ed ’80 al Derby del Sole, un momento di gioia e di festeggiamenti per le tifoserie delle due squadre del Sud.
Il legame tra le città di Roma e Napoli trova origine nello stretto rapporto che intercorreva tra lo Stato Pontificio ed il Regno delle Due Sicilie, due realtà fortemente cattoliche che, in un momento storico successivo, si troveranno a fronteggiare fianco a fianco il Piemonte anti-cattolico.
In chiave sportiva questo legame culturale sfociò nel primo sodalizio centro-meridionale tra le squadre del Napoli e della Roma che, a cavallo tra gli anni ’70 ed ’80, diede vita al Derby del Sole, uno dei più bei gemellaggi del calcio italiano. L’unione tra le due compagini aveva l’obiettivo di contrapporsi allo strapotere delle squadre del Nord: Juventus, Inter e Milan, che, in quegli anni, dominavano la Serie A.
La domenica del Derby del Sole o del Sud era in tutto e per tutto una festa celebrata tanto al San Paolo quanto all’Olimpico, con le due tifoserie che si scambiavano i vessilli e le due curve che intonavano cori a favore di coloro che non potevano essere definiti avversari. “Napoli, Napoli” cantavano i ragazzi della Sud, rispondendo al “Roma, Roma“ dei Partenopei.
Al tramonto degli ‘anni 80 il rapporto fra le due squadre cominciò a scricchiolare, con la Roma che cedette il posto al Napoli nella corsa allo Scudetto, dopo gli acquisti di Maradona e dell’ex bandiera laziale Bruno Giordano, tanto odiato dai giallorossi.
26 ottobre 1986
Nell’anno del primo Scudetto napoletano gli azzurri vennero ospitati allo Stadio Olimpico e, nonostante il solito scambio di vessilli, dalla Curva Sud si alzano dei cori contro Bruno Giordano, autore dell’assist per il goal vittoria di Maradona.
25 ottobre 1987
Il Napoli che giunge a Roma ha il tricolore cucito sul petto e durante il classico scambio di vessilli accade l’inaspettato che porrà fine al sodalizio tra le due squadre. I due portacolori si avvicinano prima alla curva occupata dai napoletani per raccogliere i cori inneggianti la Roma, per poi raggiungere la Curva Sud giallorossa che dà il via ai fischi ed al lancio di oggetti. Il Derby del Sole non c’è più.
Il derby si chiude con un pareggio che il Napoli agguanta in inferiorità numerica (espulsi Careca e Renica) con Francini dopo il momentaneo vantaggio giallorosso di Pruzzo. Salvatore Bagni scarica poi tutta l’adrenalina della partita correndo verso la Sud per fare il famoso gesto dell’ombrello.
La storia contemporanea ci offre un quadro deprimente del rapporto tra le tifoserie della Roma e del Napoli, con un legame che si è andato sceverando dalla data del 25 ottobre 1987. Dalla morte del tifoso napoletano Ciro Esposito passando per gli striscioni esposti dalla Curva Sud osannanti Daniele De Santis, presunto omicida, riconosciuto dalla vittima prima del decesso.
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