Ford ha capito che il computer non fa per lui ed è tornato
alla cara vecchia penna per scrivere. Prossima fermata: il calamaio.
Il figlio di Babbo Natale di Sarah Smith e Barry CookIl consiglio di Ford: padre, perchè mi hai abbandonato!?Nonostante il cast made in England all stars nella cabina di doppiaggio per questo titolo scandalosamente natalizio - e già ci scommetto, scandalosamente buonista - prevedo le più funeste delle bottigliate del Grinch.Mi pare una roba così smielata da provocare immediatamente una crisi di rigetto al Cannibale, cui, giusto perchè è Nachele, mi associo.Il consiglio di Cannibal: più che il figlio di Babbo Natale mi sembra ‘n fijo de na…Se è un film scandalosamente buonista piacerà scandalosamente tanto al Ford, che qui si finge cattivone. A me già bastava Babbo Natale, adesso dobbiamo sorbirci pure il figlio? A tutto c’è un limite, un po’ come al buonismo del Ford che pure lui di fronte a una roba del genere non riesce a reggere…
Ma chi sono 'sti cosi? I riformatisi New Trolls?
Arthur e la guerra dei due mondi di Luc BessonIl consiglio di Ford: me ne sto a casa a godermi il cenone.Non ho mai sentito parlare particolarmente male della saga del piccolo Arthur, ma Besson è così saldo nelle più alte posizioni della mia personale classifica dei registi più detestabili e sopravvalutati del pianeta da farmi aggirare abilmente - neanche fossi il più Skeletroniano e ninja degli assistenti di Babbo Nachele - il rischio concreto di vedermelo.Piuttosto, vado sul recupero di qualche classico della mia infanzia.O addirittura ripiego su qualche proposta Cannibale, che nonostante la nostra rivalità mi è decisamente meno indigesto di Besson.Il consiglio di Cannibal: guerra ai film natalizi!Il mio rapporto con Besson si ferma ai suoi film degli anni Novanta, piuttosto buoni ma che non considero capolavori assoluti. A Besson comunque vorrò sempre bene per il suo grande autentico capolavoro: aver rivelato al mondo una giovanissima Natalie Portman in Léon. Solo per quello bisognerebbe dedicargli minimo un monumento. Pur considerando ciò, la saga di Arthur l’ho sempre ignorata alla grande e continuerò a farlo ancora a lungo.Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi e Capodanno?
Basta sia lontano da Ford e poi va bene!
"Ma perché ci stanno bombardando? Ah già, perché questo film fa schifo..."
Il principe del deserto di Jean Jacques AnnaudIl consiglio di Ford: no Alpitour? Ahiahiahiahiahiahi!Di Lawrence d'Arabia ce n'è stato uno, per giunta inimitabile.Dunque, a parte la divertente citazione di Marrakech Express, non ammetto altre copie - peraltro noiosissime come si prospetta questa - della materia.E poi cosa dovrebbe essere? Un film d'avventura classico con retrogusto politico moderno? Il petrolio contro la storia d'amore epica?Per favore, Annaud: torna in mezzo agli orsi.Io chiamo Herzog per riprenderti.Il consiglio di Cannibal: il principe di ‘sto ca… (mi censuro giusto perché è quasi Natale)Io odio i film d’avventura, avventurosi, sventurati e tutte le cose di questo tipo. Considerando pure che Banderas mi sembra un attore sempre più imbarazzante, questo film non lo vedo nemmeno se il principe del deserto in persona viene a regalarmi due cammelli e un dromedario."Quante volte te lo devo dire di non lasciar sedere
Ford a tavola insieme a noi umani?"
Sulla lavagna trovate una stima delle persone non sopravvissute
alla visione di questo film. Ford, ti va mica di andare a vederlo?