Avevamo già anticipato che il mercato della Nba era in ebollizione. E tutto ad un tratto è esploso. Ad accendere la miccia ci ha pensato Otis Smith, general manager degli Orlando Magic, che nel giro di poche ore ha messo assieme due super scambi. Nel primo, Orlando ha spedito a Washington Rashard Lewis in cambio di Gilbert Arenas; nel secondo, con i Phoenix Suns, ha mandato in Arizona Vince Carter, Marcin Gortat, Mickael Pietrus, una prima scelta 2011 e 3 milioni di dollari ricevendo in ritorno Jason Richardson, Hedo Turkoglu e Earl Clark. Insomma, un terremoto che rischia di spostare sicuramente qualche equilibrio nella Lega.
Che i Magic si stessero muovendo sul mercato per cercare di dare una scossa nel gruppo era noto. La squadra stava perdendo colpi e attualmente non è in un gran momento: ha vinto cinque delle ultime dieci gare, e sta perdendo contatto con i Miami Heat nella Southeast Division. Il gm Smith ha provato in tutti i modi a prendere Chris Paul o Carmelo Anthony, i due elementi più desiderati e anche vogliosi di cambiare aria dell’Nba. Ma non c’è stato modo e così ha dovuto mischiare le carte.
Per quanto riguarda invece la trade con Phoenix, sembra che ci abbiano guadagnato entrambe le squadre. I Suns si liberano di un giocatore mai inserito e fuori contesto come Turkoglu, che ritorna ad Orlando dopo poco più di un anno pieno zeppo di ombre, il giovane Earl Clark, prima scelta mai espressa, e Jason Richardson, giocatore che nel sistema di Phoenix sguazzava ma che la dirigenza ha sacrificato pur di liberarsi del turco. In Arizona comunque arrivano Vince Carter, o meglio, il suo contrattone in scadenza a giugno, una prima scelta e due giocatori con dinamismo, difesa e tiro come Pietrus e Gortat che possono fare, e molto, al caso dei Suns.
I Magic dunque ritrovano quel leader sul campo, Turkoglu, che avevano smarrito dopo l’addio del turco. Richardson è più o meno lo stesso tipo di giocatore di Carter, più giovane e con più atletismo, mentre Arenas potrebbe giocare sia da play che da guardia, a seconda del momento e dell’avversario. Tra l’altro, sia J-Rich che Clark hanno il contratto che scade a giugno ed è un buon affare visto che i Magic sono una delle squadre con il salary cap più ingolfato. A questo punto vedremo come Stan Van Gundy ridisegnerà la squadra: magari con Turkoglu da ala forte oppure Brandon Bass con molto spazio….
Questi botti di mercato potrebbero aver dato il là alle grandi manovre. Chi saranno i prossimi: Chris Paul? Carmelo Anthony? Rudy Fernandez? Rip Hamilton? Stiamo sintonizzati.