NBA: basta con le simulazioni!

Da quest’anno l’Nba ha deciso di usare il pugno duro contro le simulazioni, contro chi si adopera nel cosiddetto flopping. Il commissioner David Stern ha introdotto nel regolamento queste norme per punire i furbacchioni: si va dall’avvertimento alla squalifica, passando per multe più o meno salate. Quindi, basta calcetti dopo un tiro, basta gente che stramazza al suolo dopo un semplice blocco, basta sceneggiate da actor studios. “Per me il flopping è fatto per cercare di convincere l’arbitro a fischiare un fallo quando non c’è. Se l’arbitro non fischia questo porta i tifosi a lamentarsi perchè pensano abbia sbagliato. E questo a noi non piace. Il flopping non c’entra nulla col basket ma con lo spettacolo“, aveva detto Stern a Milano in occasione di EA7 Milano-Boston Celtics. Quindi, vedremo sempre meno scene come queste…