Dopo l’abbuffata di ieri notte l’NBA in calendario quest’oggi aveva solamente due gare ma che sarebbero dovute essere di qualità elevata visto il livello delle quattro squadre scese in campo; in realtà i risultati sono stati nettissimi in favore di Boston che ha regolato senza problemi i Lakers e per Denver che ha passato facilmente l’ostacolo Chicago, in quello che purtroppo non è stato un derby italiano per la mancanza di Marco Belinelli, ai box per un problema alla caviglia.
Nella riedizione delle Finals di qualche stagione fa i Celtics, che stanno trovando un assetto pur con le assenze di Rondo e Sullinger, ma che restano molto vigili sul mercato, si sono trovati di fronte dei Lakers che dovevano fare a meno di Pau Gasol ma che ritrovavano un Howard con problemi ad una spalla e sempre più distante dalla squadra e dal suo leader Bryant. Il piccolo battibecco di ieri – Kobe che invita il suo centro a giocare con il dolore, Superman che risponde dicendogli che lui non è un dottore – non può essere una giustificazione per una gara insufficiente e che riporta i gialloviola ancora più lontano dalla zona playoff, sempre più difficile da raggiungere.
Nel 116-95 finale Pierce chiude con 24 punti, 7 rimbalzi e 6 assist e spinge anche i suoi compagni a dare il massimo in una partita che da sempre è una rivalità: Green (19), Garnett e Terry (15), Lee (13), Bradley (10) vanno tutti in doppia cifra a cui si aggiungono anche gli 8 punti a testa di Bass e Wilcox.
Per la squadra di D’Antoni, invece, le percentuali al tiro sono disatrose: 41.4% dal campo, 21.7% da tre e 60% ai liberi. Se si esclude Bryant che ne mette 27 (con 9/15 dal campo) ma fa registrare 0 assist i gialloviola hanno 13 punti da Meeks e 11 da Jamison, praticamente il nulla invece dagli altri.
Nell’altra partita Chicago ha uno dei suoi cali di tensione che ultimamente stanno succedendo e potrebbero mettere in allarme coach Thibodeau (anche se il ritorno di Rose è vicino). E’ vero però che i giocatori chiave della squadra sono in condizioni non ottimali con Deng, Noah e Boozer in recupero da piccolo infortuni e quindi non in grado di incidere come vorrebbero. Ecco che allora la panchina diventa importante e il coach ne sta facendo sempre più uso. Nel 128-96 finale Cook è il migliore marcatore con 19 punti, mentre Boozer (al centro di rumors che lo vorrebbero scambiato con Bargnani) ne aggiunge 18. Denver, che continua il suo ottimo momento, manda sei giocatori in doppia cifra con Chandler miglior marcatore a quota 24, Faried con la doppia-doppia da 21+12 e il nostro Danilo Gallinari ancora costante a 15 punti in 30 minuti e 4/9 dal campo.
Risultati:
Celtics (26-23) – Lakers (23-27) 116-95
Nuggets (32-18) – Bulls (29-20) 128-96