Grande partita dei Los Angeles Clippers che si presentavano al FedEx Forum senza Paul e ovviamente Billups. Sono le riserve di coach Del Negro a fare la differenza: Crawford 16, Barnes 16 e Hill 8 con 4 rimbalzi ed altrettanti assist. I Grizzlies, privi di Gay, hanno 15 punti da Randolph e poco altro, chiudendo con un pessimo 30.3% dal campo, record negativo di franchigia per una partita casalinga. Primi ad Ovest restano però i Thunder, vincenti anche a Phoenix grazie alla venticinquesima gara oltre quota 40 punti della carriera di Kevin Durant (41). Westbrook ne aggiunge 36 e Martin 12, non facendo rimpiangere l’assenza di Ibaka. Ai Suns, in partita fino ad inizio ultimo quarto, non bastano i 21 punti di Brown e la doppia-doppia da 19 e 15 rimbalzi di Gortat.
Trovano un po’ di continuità anche i Mavericks, alla terza vittoria consecutiva dopo un periodo piuttosto difficile. Le vittime sono i T-Wolves di Pekovic (20 e 12 rimbalzi) e dell’ex Barea (21). Darren Collison (23) guida altri cinque compagni in doppia cifra. Concludendo il nostro viaggio ad ovest del Mississipi vanno segnalati il successo dei Kings sui Cavs (Cousins 26, 14 rimbalzi e 6 assist; Waiters 33 con 12/18) e soprattutto quello dei Jazz sui Miami Heat! Utah vola fino al +20 sul finire di terzo periodo, Spolestra quasi si arrende e toglie Wade (11) e Bosh (16): James (32 con 13/19) prende in mano la situazione a da solo riporta in partita Miami. Non basta: Jefferson (23), Hayward (22) e Millsap (17) trovano i canestri sufficienti per infliggere la dodicesima sconfitta stagionale ai campioni in carica. Continuano i problemi a rimbalzo per la squadra della Florida, sovrastata con un pesante 40 (di cui 13 offensivi) a 23.
Nella Eastern Conference, in risalita dietro gli Heat ci sono i Bulls ed i Celtics. Chicago ha spazzato via gli Hawks, costringendoli ad appena 5 punti nel secondo periodo (record di franchigia), 20 nel primo tempo (record di franchigia e sfiorati 19 dei Clippers del ’99) e 58 in totale con con il 29% dal campo e 14 palle perse. 6 punti in 23 minuti per Marco Belinelli. Boston invece ha allungato la striscia positiva battendo i Bobcats; determinante è la tripla-doppia di Rajon Rondo, il migliore dei biancoverdi con 17 punti, 10 rimbalzi e 12 assist.
Settima vittoria stagionale, la terza consecutiva, per Washington che nel secondo tempo si è sbarazzata facilmente dei Magic. Okafor (19 e 11 rimbalzi) e Seraphin (18) sono solo due dei sei Wizards oltre quota dieci, tra cui spicca il nome di John Wall, autore di 12 punti e 6 assist in 19 minuti.
I risultati:
Wizards (7-28) – Magic (13-24) 120-91
Celtics (20-17) – Bobcats (9-28) 100-89
Bulls (21-15) – Hawks (21-16) 97-58
Grizzlies (24-12) – Clippers (29-9) 73-99
Mavericks (16-23) – Timberwolves (16-19) 113-98
Jazz (21-19) – Heat (24-12) 104-97
Suns (13-27) – Thunder (30-8) 90-102
Kings (14-24) – Cavaliers (9-31) 124-118