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Nba Fan Zone targato Adidas a Milano

Creato il 01 ottobre 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

chandler1 Per tre giorni, Milano è diventata uno dei poli della pallacanestro Mondiale. Con le splendide collaborazioni di Ea Sports e Adidas, la Nba è sbarcata nella metropoli lombarda portandosi con sè i New York Knicks di due milanesi “acquisiti” come Danilo Gallinari, di Graffignana, come lui tiene a precisare, e Mike D’Antoni, un playmaker diventato stella e poi allenatore con l’Olimpia partendo da una piccola zona mineraria della West Virginia.
Puntando su questi due personaggi, piazza Duomo si è trasformata nell’Nba Fan Zone, con i suoi stand e i suoi campetti che hanno attirato un bel po’ di appassionati. Tutte le attrazioni sono venute meno nel momento in cui sono arrivati quattro giocatori dei Knicks: Anthony Randolph, Toney Douglas, Raymond Felton e Wilson Chandler.
E il Gallo? No Gallinari non c’era, ma la sua agenda è talmente fitta di impegni in questo weekend che glielo possiamo perdonare. Dopo l’allenamento della mattina, aperto soltanto alla stampa e dove Danilo ha ricevuto una delegazione del Milan (Gallo è tifosissimo rossonero!!) capeggiata dal vicepresidente Adriano Galliani e dall’ex capitano Paolo Maldini che gli hanno regalato una maglia di Ronaldinho, è corso nel pomeriggio a Quarto Oggiaro per l’inaugurazione di un campo da basket. Piccole rappresentanze che significano molto per quello che ormai è diventato un simbolo della pallacanestro meneghina.

4_brothers Ma torniamo alle spettacolo di piazza Duomo. Diversi gli stand presenti: tutti gli sponsor rappresentati, da Foot Locker a Kraft, dall’Olimpia Milano a Ea Sports, con varie postazioni per giocare col nuovo videogame Nba Elite 11. A farla da padrone lo stand Adidas, con le nuovissime repliche Nba, davvero interessanti. Una pacchia per i tantissimi fans Nba accorsi nel cuore pulsante della città della Moda. E poi i tanti campi, per i più piccoli e per i più grandi, per misurarsi in gare di tiro, di schiacciate e partitelle improvvisate.

wilsontoneyE poi, tanto per gradire, le gigantografie dei campioni Nba. Da Pau Gasol a Dwight Howard, da Kobe Bryant a Devin Harris arrivando al Gallo. In più, dei poster ad altezza naturale con cui misurarsi e anche affiancarsi per delle foto, e vedere quanti centimetri mancano per arrivare ad un Kevin Garnett o ad un Brook Lopez. Come se non bastasse, delle postazioni per misurare la grandezza della propria mano o del proprio piede, in relazione a quelle di Gallinari o Kobe Bryant, altro giocatore che con Milano ha un legame particolare.

mano_gallo
Dalle 18 fino al termine della serata, ecco i quattro giocatori dei Knicks, che sono scesi in campo con l’introduzione di Guido Bagatta, voce dell’Nba su Sportitalia e presentatore dell’Nba Fan Zone, che ha intrattenuto e coinvolto i quattro Knicks capitanando squadre di bambini intenti in gare di velocità (che centra direte voi? Va beh, sono dettagli…) con indosso scarpe e divise Nba di misure da grandi, in cui ci navigavano dentro. Alla fine ha vinto la squadra di Anthony Randolph su quella di Ray Felton. Da notare che l’ex playmaker di Charlotte era molto più interessato a fotografare la meravigliosa facciata del Duomo, piuttosto che stare ad ascoltare Bagatta (dettagli anche questi…). Al termine di questa “cosa”, i giocatori si sono prestati per foto ed autografi, molto coinvolto Wilson Chandler, e poi si sono concessi per qualche domanda della stampa. Prima di lasciare Piazza Duomo, i quattro Knicks hanno fatto una foto con Niccolò Melli, ultimo acquisto dell’Armani Jeans, e miglior prospetto della pallacanestro italiana.

felton_fotografoA proposito di Felton, appena eletto co-capitano dei Knicks assieme a Stoudemire, l’ex Bobcats si è detto entusiasta della nuova avventura con New York e felice dell’esperienza milanese:

Mi piace molto la squadra che abbiamo. Ci sono diverse personalità e ragazzi diversi: penso che faremo bene quest’anno. Danilo Gallinari è un personaggio, ma soprattutto un grande giocatore di basket. Mi piace molto come compagno di squadra. Milano è bella. Siamo usciti un po’ ieri sera, ma non troppo perché oggi avevamo allenamento. E’ la mia prima volta qui, mi piace molto.”

E infine va ricordato l’appuntamento di domenica al Forum tra Olimpia e i Knicks, con i biglietti esauriti in poche ore. Merito del Gallo o dei Knicks?

Credo dipenda da entrambi i fattori. Danilo è di qui, quindi tutti verranno per fare il tifo per lui e per la sua squadra. Sono contento che sia tutto esaurito per la partita: significa molto per lui, quindi significa molto anche per noi“,

ha concluso Felton.


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