Finalmente! Questa lunga attesa per le NBA Finals è finita, e tutti i tifosi degli Heat e di Lebron James possono essere soddisfatti di gara-1. I Mavs giocano la partita che vuole Miami: i ritmi non si alzano mai troppo e così la difesa di Spoelstra riesce sempre a schierarsi per limitare le frecce texane. Risultato? Dallas chiude col 37% dal campo che insieme ai 16 rimbalzi offensivi concessi, ovviamente fa pendere l’ago della bilancia a favore della corazzata della Florida. Curiosamente i due punti di forza dei Mavericks si sono trasformati in un boomerang: Miami ha fatto meglio sia nel tiro da tre (11/24 contro 9/22), che per punti dalla panchina (27 a 17). Nonostante questi numeri i ragazzi di coach Carlisle sono restati avanti tutto il primo tempo, e comunque ad un tiro di distanza fino a metà dell’ultimo quarto, quando Lebron James e Dwayne Wade hanno preso in mano la situazione. Ancora una volta i Three Kings hanno dominato combinando per 65 punti, 28 rimbalzi e 14 assist; in particolare la differenza l’ha fatta Wade, quasi invisibile nel primo tempo, ma dominante nel secondo. Per Nowitzki sono arrivati 27 punti, ma il tedesco ha dovuto faticare parecchio per trovare la retina, tirando con un deludente (per i suoi standard) 7/18 dal campo. La marcatura di James su Nowitzki non si è ancora vista, ma il due volte MVP nel secondo tempo si è preso cura di Jason Terry, quasi eliminato dalla partita dopo che nella prima metà di gara aveva fatto alcune giocate spettacolari, tra cui una schiacciata proprio in testa a Lebron.
Gara-2 è in programma domani notte ancora alla “CasaBlanca” di South Beach.
Heat - Mavericks 92-84 (James 24, Nowitzki 27) Serie: 1 a 0 Miami
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