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NBA Finals, le parole dei protagonisti dopo gara 4

Creato il 11 giugno 2010 da Basketcaffe @basketcaffe

glen davisDopo gara 4 delle Finals NBA, che ha visto i Celtics tornare in parità nella serie per 2-2, i protagonisti della partita hanno parlato come sempre durante la conferenza stampa. Dalle loro parole sono emerse felicità e consapevolezza di aver ottenuto una grande vittoria per Boston, e amarezza ma fiducia nei proprio mezzi nelle parole dei Lakers; vediamo quindi queste dichiarazioni, partendo dai due capi allenatore e passando poi per i giocatori:

Coach Rivers (Celtics):

La cosa che mi è piaciuta di più di questa partita è stata l’energia messa sul parquet dai panchinari. Hanno giocato tutti molto bene, a partire da Tony Allen che ha difeso alla grande su Kobe ma una menzione speciale la merita Glen Davis, ha fatto cose straordinarie. Sono molto soddisfatto anche della prestazione di Pierce. Ha giocato con la giusta aggressività e ha attaccato il canestro dal primo minuto, proprio quello che volevo facesse.

Coach Jackson (Lakers):

La gara si è decisa nell’ultimo quarto, loro hanno cambiato marcia, e noi non siamo riusciti a tenere il passo. Abbiamo avuto le nostre occasioni ma alla fine Boston ha meritato il successo. Le nostre riserve non hanno prodotto come speravo, così sono stato costretto a tenere i titolari sul parquet per troppi minuti. La chiave del match credo sia stata i troppi rimbalzi offensivi che abbiamo concesso ai Celtics. Abbiamo tirato con percentuali migliori dal campo ma loro hanno vinto il match grazie ai rimbalzi offensivi.

Oltre ai due allenatori hanno parlato anche i giocatori protagonisti della serata:

Glen Davis (Celtics):

Questa sera mi sentivo invincibile. Ho preso subito fiducia e con l’andare dei minuti mi sono convinto che la difesa dei Lakers non sarebbe riuscita a limitarmi. Nelle finali del 2008 non ho praticamente mai giocato per cui adesso voglio lasciare il segno ogni volta che vado sul parquet.

Pau Gasol (Lakers):

È stata una partita difficile, soprattutto da un punto di vista offensivo. Dobbiamo essere più disciplinati in attacco nei momenti importanti della partita e questa sera abbiamo commesso troppi errori. L’assenza di Bynum nel secondo tempo si è fatta sentire.

Paul Pierce (Celtics):

È stata una gara fisica, dal punteggio basso, proprio il tipo di match che piace a noi. Io ho cercato di essere aggressivo dal primo minuto e le cose sono andate per il verso giusto, ma la differenza a mio parere l’ha fatta la nostra panchina.

Kobe Bryant (Lakers):

Non mi è piaciuta la mia prestazione, non posso perdere sette palloni, è una cosa inaccettabile. Ci è mancata la fisicità di Bynum sotto canestro e i Celtics, in particolare Glen Davis, ne hanno approfittato.


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