Pat Riley e coach Spoelstra probabilmente li stavano aspettando dall’anno scorso, più esattamente dalle NBA Finals dell’anno scorso, ma alla fine i Big Three sono tornati. In gara-4 contro i San Antonio Spurs, sotto 2-1 nella serie e con le spalle al muro visto cosa avrebbe significato un’altra sconfitta, i tre giocatori hanno tirato fuori talento, orgoglio e voglia di vincere, facendo quello per cui erano stati messi insieme tre estati fa: guidare la squadra! LeBron James, Dwyane Wade e Chris Bosh hanno combinato per 85 punti, 30 rimbalzi, 10 recuperi, 9 assist e 5 stoppate dominando la partita infondendo coraggio anche ai compagni. Che LBJ in questi ultimi due anni fosse stato il più continuo è indubbio e se si esclude il brutto passaggio a vuoto di gara-3, difficilmente si trova un’altra partita in questi playoff in cui non ha inciso. Per Wade e Bosh invece le cose sono diverse, perchè in gara-2 la squadra aveva ottenuto il break decisivo e poi vinto la partita con loro in panchina, e con altri 4 giocatori attorno a LBJ. Ma l’orgoglio dei campioni è ritornato proprio nel momento più importante.
In gara-5 ci si attendono contro-mosse da parte da coach Popovich, ma è indubbio che se la forma fisica di D-Wade e l’aggressività di Bosh sono quelle viste stanotte i Miami Heat hanno grosse chance di portare a casa un’altra vittoria
Intanto rivediamo cos’hanno fatto i Big Three: