L’NBA a Natale non ha tradito le attese. Le partite promettevano grandissimo spettacolo e le grandi star che sono scese in campo non si sono risparmiati rendendo le gare equilibrate e belle.
In realtà, giusto per digerire il pranzo, si è partiti un po’ piano con i Boston Celtics che hanno impiegato un solo quarto per liberarsi dei Brooklyn Nets, in chiara crisi di identità. Il 34-17 del secondo periodo è il parziale decisivo per i biancoverdi che hanno avuto 19 punti, 6 rimbalzi e 5 assist da Rajon Rondo e 16 punti dal rookie Sullinger.
I Los Angeles Lakers cercavano una vittoria per pareggiare il loro record, e quella ottenuta contro i Knicks è stata anche abbastanza convincente. New York ha fatto corsa di testa a lungo prima di alzare le mani dal manubrio negli ultimi 12 minuti e mandando davanti i gialloviola. Bryant dopo un grande primo quarto è tornato a farsi vedere nel secondo tempo chiudendo con 34 punti e un ottimo 14/24 dal campo; benissimo anche World Peace con 20 punti e una grande difesa su Carmelo Anthony che ha comunque messo a referto 34 punti.
Dopo un inizio sprint di Miami la riedizione delle scorse finals è diventata una sfida alla pari. Gli Heat son riusciti a restare davanti all’intervallo lungo anche se di poche lunghezze che son state recuperate nel terzo quarto da Durant e compagni. Il match è splendido: le tante stelle in campo non lesinano grandi giocate ed anche qualche colpo piuttosto duro che sfocia in una rissa ad inizio quarto periodo. L’incontro si decide solo negli ultimi secondi quando un canestro di Bosh e gli errori di Durant e Westbrook (forse c’era un fallo) per il pareggio, danno la doppia-V a campioni in carica. Fantastica prestazione attacco e difesa di LeBron James che guida i suoi con 29 punti (12/20), 8 rimbalzi e 9 assist ed una marcatura terrificante su Durant. Proprio KD è comunque il migliore dei Thunder con 33 punti (11/21).
Natale amaro gli italiani scesi in campo: i Chicago Bulls hanno infatti perso malamente a domicilio contro gli scatenati Houston Rockets, mentre i Nuggets hanno lasciato strada alla 14° W consecutiva dei Clippers, giunti in vetta alla Western Conference. Lin (20 e 11 assist) e soci non hanno avuto alcun problema allo United Center infliggendo ai tori la prima sconfitta casalinga della storia della franchigia nel Christmas Day. Grande prestazione anche per Harden (26), Parsons (23) e per l’ex di giornata Omer Asik, autore di una super doppia-doppia da 20 punti e 18 rimbalzi. Per Chicago i migliori sono Nate Robinson (27) e Marco Belinelli con 15 punti (5/10) e 3 assist in 35 minuti.
Continua inarrestabile la corsa dei Clippers che si sbarazzano con grande autorità anche dei Nuggets di un Danilo Gallinari decisamente in serata no (7 punti con 1/10). La squadra di Del Negro ha 14 punti e 8 assist dal solito Chris Paul e 13 punti da Blake Griffin, ma è la panchina a fare la differenza con Crawford (20), Barnes (22), Odom (6 e 10 rimbalzi) e Bledsoe (12). Per i Nuggets non bastano Koufos (16 e 10 rimbalzi) e Justin Hamilton (16).
Risultati:
Nets-Celtics 93-76
Lakers-Knicks 100-94
Heat-Thunder 103-97
Bulls-Rockets 120-97
Clippers-Nuggets 112-100